Energia

Le nostre iniziative

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ORMAI NE SIAMO TUTTI consapevoli: è necessario adottare comportamenti tali da ridurre o azzerare l’impatto sull’ambiente, sia per quel che riguarda il dispendio di energia, sia le emissioni di gas serra. Ciò andrebbe a vantaggio non solo del pianeta, ma anche della nostra salute e della sopravvivenza di tutti gli esseri viventi. E garantirebbe la sicurezza delle forniture energetiche, oltre a dare nuovo impulso all’economia, con la creazione di posti di lavoro in settori altamente innovativi. Un modo per ridurre le emissioni di anidride carbonica consiste nel ricorrere alle fonti di energia rinnovabile, come quella eolica e solare. Le rinnovabili offrono una fornitura pressoché infinita di energia, diversamente dai combustibili fossili, destinati prima o poi a esaurirsi. Affidarsi alle fonti rinnovabili significherebbe, peraltro, tagliare la spesa per importazioni di carbone, petrolio e gas da paesi extraeuropei e ridurrebbe la dipendenza del Vecchio continente da stati non democratici per la fornitura di carburanti e materie prime.

La transizione energetica – non solo possibile, ma necessaria – è al centro della tavola rotonda digitale promossa dalla redazione di Qn Economia. Il primo di una serie di appuntamenti di confronto che Quotidiano Nazionale promuove, coinvolgendo gli esperti di materie economiche in costante dialogo sui temi più importanti del momento. Come, appunto, quello dell’energia, cui è dedicata anche l’edizione speciale di Qn Economia, in edicola domani. La diretta streaming sarà trasmessa domani pomeriggio, alle 17, sulla sezione del sito dedicata ai digital panel di Qn (il link per seguirla è: https:www.quotidiano.neteconomiaenergia). Dopo l’introduzione di Agnese Pini – direttrice delle testate QN-Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno e Luce! – Sandro Neri, responsabile di QN Economia, modererà il dibattito con gli ospiti: Claudio Levorato (foto a sinistra), presidente di Gruppo Rekeep, Marco Mari (al centro), presidente di Green building council Italia – associazione senza scopo di lucro cui aderiscono imprese e operatori impegnati nell’edilizia sostenibile – e Franco D’Amore (a destra), vicepresidente vicario di I-Com. Il dibattito verterà sulle azioni da compiere tempestivamente per garantire al pianeta un futuro più ‘green’, a cominciare dalla riqualificazione degli edifici pubblici e privati. Attualmente, nel mondo, il 39% delle emissioni inquinanti e il 36% dei consumi energetici è generato da immobili – in larga parte pubblici – datati e fortemente energivori.

Claudio Levorato illustrerà come sia possibile ridurre i consumi degli edifici con interventi mirati e buone pratiche; Marco Mari spiegherà quali azioni intraprendere al più presto per consentire a tutti di vivere in ambienti più salubri ed efficienti dal punto di vista dei consumi; Franco D’Amore presenterà i dati delle ultime ricerche relative allo sviluppo di tecnologie innovative per accelerare la transizione energetica.