Compost e biometano Un impianto nel Modenese

In termini di minori emissioni, il progetto avviato con Hera consentirà un risparmio annuale di 126 tonnellate equivalenti di petrolio e 413 di CO2, pari all’assorbimento di anidride carbonica generato da un bosco con circa 20.600 alberi. L’impegno comune per la rigenerazione degli oli esausti rappresenta un altro tassello della collaborazione tra Cremonini ed Hera che vede, per quanto riguarda la filiera compostaggi e digestori, la realizzazione in corso di un nuovo impianto nel modenese, attraverso la società Biorg, nata dalla partnership con Inalca.