Mercoledì 24 Aprile 2024

Balsamico di Modena, alleanza di gusto

Federico Desimoni

Federico Desimoni

È dal 2018 che McDonald’s continua la sua collaborazione con il Consorzio dell’Aceto Balsamico di Modena IGP, quando il prodotto fu utilizzato per la salsa BBQ dell’omonimo panino, durante la prima edizione di MySelection. Dato il successo riscontrato, l’ingrediente è stato nuovamente confermato in tutte le edizioni successive, fino a quella attuale: nel 2020 è comparso anche in una delle ricette McChicken Variation, create a quattro mani insieme a Giallo Zafferano. Un percorso duraturo nel tempo, con oltre 44 tonnellate acquistate soltanto in quattro anni. "Per il nostro Consorzio accogliere la richiesta di coinvolgimento in questo progetto significa non arroccarsi alla tradizione statica e aprirsi a orizzonti nuovi e più ampi, aderenti alla realtà e vicini al mondo giovanile – spiega Federico Desimoni, direttore del Consorzio Aceto balsamico di Modena IGP –. È un modo per integrare tradizione e innovazione e contribuire a edificare una mentalità diffusa e capillare della qualità, aiutando così le persone a capire che la si può cercare e vivere anche nei gesti più consueti della quotidianità. In questo modo, la qualità si spoglia dell’aurea di privilegio per pochi e, uscendo dalla logica del prodotto di lusso, entra a far parte di tutte le dimensioni della vita".

"L’Aceto Balsamico di Modena in queste ricette, come in molte altre, porta un contributo importante su diversi piani dello spettro organolettico del prodotto finito – aggiunge Desimoni -. Il primo apporto è in termini di semplicità e naturalezza compositiva. Il nostro prodotto, infatti, è in grado di apportare sensazioni tattili, olfattive e gustative che arricchiscono il panino senza, però, appoggiarsi a ingredienti eccessivamente complessi o di sintesi. Quindi il primo apporto è la leggerezza sorretta, a livello gustativo, dalla grande freschezza che l’acidità del prodotto è in grado di conferire". Un ingrediente dalle molteplici qualità. "L’Aceto Balsamico di Modena non è solo "agro". Le durezze in grado di dare pulizia di bocca e di "sgrassare", come si dice in gergo, sono bene compensate dalla morbidezza garantita dalla dolcezza del mosto d’uva cotto o concentrato, e arricchita dalle sensazioni tattili di viscosità, densità e velluto – conclude –. All’elemento gustativo dell’agro-dolce si aggiunge quello retro-olfattivo, il cosiddetto "aroma di bocca", molto ricco e complesso, caratterizzato da una persistenza prolungata e soddisfacente".