INNOVAZIONE AL SERVIZIO degli esseri umani e non il contrario. E con vantaggi per l’efficienza nel consumo energetico e per l’ambiente. "In Chorus Life gli spazi non si esauriscono con la fisicità della struttura, ma sono innervati da una tecnologia invisibile che consente un dialogo costante tra gli spazi e le persone" spiega Jacopo Palermo, Ceo di Costim parlando di uno dei più imponenti progetti di riqualificazione urbana in Italia, in fase di costruzione a Bergamo.
Chorus Life Bergamo, sviluppato dal Gruppo Costim, holding industriale controllata da Polifin della famiglia Bosatelli e partecipata dal partner industriale Unifin di Francesco Percassi, recupererà 70mila metri quadrati dell’ex area industriale Ote trasformandoli nel "quartiere del futuro" (a destra il rendering del progetto ultimato) con residenze, hotel, verde pubblico, negozi, aree food and beverage e per il wellness e un’arena da 6.500 posti. Una vera e propria smart city ideata dal cavalier Domenico Bosatelli che, secondo quanto emerso di recente dallo studio di impatto di The European House Ambrosetti, vale un giro di affari complessivo tra il 2020 e il 2023 di quasi 1 miliardo e 2.230 posti di lavoro full time tra la fase di progettazione e quella di costruzione dell’opera. Un modello di città replicabile, in Italia e all’estero.
La piattaforma tecnologica proprietaria battezzata Gsm, acronimo di Global System Model, permetterà di coordinare a più livelli le esigenze della smart city e dei suoi abitanti, integrando l’infrastruttura fisica con i dispositivi di internet delle cose e i servizi per l’utente in un sistema integrato. "Se parliamo di energia, è stato progettato un sistema di Smart Grid che la distribuirà secondo il fabbisogno reale, evitando gli sprechi e abbattendo di fatto l’impatto ambientale degli edifici e dalla smart city" rimarca Palermo. Con l’obiettivo di raggiungere l’autoproduzione energetica sarà installato un impianto di trigenerazione che produrrà allo stesso tempo energia elettrica, termica e frigorifera, con alti livelli di efficienza. Attraverso una semplice app, gli utenti poi potranno gestire le loro abitazioni da remoto, programmando l’accensione e lo spegnimento del riscaldamento e raffreddamento o regolando l’illuminazione, ad esempio controllando che siano spente le luci durante la notte.
Grazie alle opere di mobilità stradale, all’autoproduzione energetica, all’efficienza degli edifici e alla gestione smart degli impianti, è stato calcolato che saranno evitate oltre 1.600 tonnellate di CO2 ogni anno. Secondo lo studio di The European House-Ambrosetti, se tutti gli appartamenti in Italia si dotassero delle tecnologie di Smart Home di Chorus Life Bergamo, si risparmierebbero 520.000 tonnellate di CO2 ogni anno nel sistema-Paese, l’equivalente dell’impatto di quasi 21 milioni di alberi impiantati.