Mercoledì 18 Giugno 2025
MARINA SANTIN BATTIALA
Economia

Imprese, ’Restare per crescere’. Il futuro giovanile passa dai territori

IGT ha promosso un progetto gratuito dedicato agli under 35 per contrastare l’esodo dall’Abruzzo .

Entro il 2050, il 68% della popolazione mondiale vivrà in aree urbane. Un fenomeno molto presente in Italia dove esistono numerose zone geografiche che offrono pochissime opportunità lavorative e di sviluppo personale ai giovani, che si sentono quindi quasi obbligati a migrare verso i grandi centri urbani. Consapevole di questo, IGT da sempre sostiene la crescita delle comunità in cui opera investendo in progetti per i giovani che offrono loro un luogo di lavoro alternativo alle grandi città apportando valore alla comunità stessa.

Ovvero, percorsi formativi volti a facilitarne l’inserimento nel mondo del lavoro, sostenerli nella costruzione del proprio futuro e permettergli di acquisire competenze imprenditoriali. Per la sua ultima iniziativa, IGT ha scelto l’Abruzzo e il suo territorio, una regione ricca di potenzialità, animata da un grande desiderio di innovazione, come testimonia la scelta de L’Aquila quale Capitale Italiana della Cultura 2026.

Ed è nel capoluogo abruzzese che si è svolto “Restare per crescere”, il primo progetto di formazione e imprenditorialità ideato da IGT in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila. Dedicato agli under 35 e gratuito, è stato pensato per contrastare l’esodo giovanile in Abruzzo, avvicinare i giovani alla loro realizzazione professionale e permettere, grazie alle loro idee e proposte, la crescita del territorio.

"IGT, attraverso “Restare per crescere”, vuole rinsaldare ancora di più il legame con le realtà locali che necessitano di sviluppo e innovazione, mettendo ancora una volta in evidenza l’importanza di essere vicini alle giovani generazioni che rappresentano una speranza per questo territorio e per l’intera società del nostro Paese", ha sottolineato Enrica Ronchini, Responsabile External Relations & Corporate Communications di IGT. Al progetto hanno partecipato 126 studenti under 35 (62 ragazze e 64 ragazzi) che hanno seguito le lezioni di “Crea la tua impresa sul territorio - dall’idea al business plan” e acquisito gli strumenti necessari per avviare una lean startup e concretizzare una loro idea, come la produzione sapone da oli esausti, il servizio commemorativo spaziale per ceneri, la valorizzazione di scarti agroindustriali tramite processi biotech e la Startup per rigenerazione urbana con Nature-Based Solutions o quella di teleostetricia e supporto digitale alla maternità. La formazione è stata dedicata anche a case histories di imprese di successo già realizzate da altri giovani, affrontando tutte le fasi di realizzazione di un’idea: dal business model canvas all’actionable plan, fino alla ricerca di fondi e partnership strategiche. Il percorso ha coinvolto docenti e imprenditori come Marco Recchioni, docente di Business Management in UnivAQ; Josè D’Alessandro, imprenditore e Head of Business alla Luiss Business School; Sebastiano Missineo, Ceo & founder di Strateghia, società di consulenza strategica e Fabrizio Iaconetti, esperto di innovazione e sostenibilità, fondatore di Eba, Essential Brand Advisory Srl società benefit, e Partner strategico di Tribe

.