MILANO
DOPO un breve periodo di rodaggio, hanno preso il viale attività di BG Saxo. Si tratta di una nuova realtà che ha visto la luce grazie alla partnership tra Banca Generali e Saxo Bank e che è interamente dedicata ai servizi di trading, che consentono agli investitori privati e istituzionali di operare sui mercati finanziari, comprare azioni, bond, prodotti derivati o di negoziare le valute attraverso internet e le nuove tecnologie.
Gian Paolo Bazzani, amministratore delegato di BG Saxo, racconta come procede la nuova iniziativa.
A che punto sono le vostre attività?
«BG Saxo è operativa e stiamo servendo il primo gruppo di clienti. Dopo che tutti i test sono stati positivi, abbiamo voluto lavorare sull’esperienza dell’utilizzatore dei nostri servizi, che si tratti di un trader o di un consulente finanziario. Il nostro obiettivo dichiarato è diventare il punto di riferimento per i trader attivi e gli investitori, ma anche costituire una componente importante del modello di servizio della rete di Banca Generali. Stiamo anche preparando una nuova piattaforma, estremamente semplice e accessibile, che incorpora gli ultimi sviluppi di machine learning, cioè dell’ apprendimento automatico per migliorare la fruibilità da parte degli investitori. Daremo l’annuncio di questa novità nelle prossime settimane».
Come sta andando il mercato del trading?
«E’ diventato senz’altro più maturo. Da un lato gli investitori sono più preparati e consapevoli, dall’altro il quadro normativo ha di fatto messo ai margini quegli operatori che talvolta adottavano pratiche commerciali assai poco trasparenti. Ecco, proprio della trasparenza noi di BG Saxo vogliamo fare una bandiera, sposando appieno il dna dei nostri azionisti Banca Generali e Saxo Bank. L’utilizzatore della nostra piattaforma, che sia appunto un trader, un investitore o un consulente finanziario che sta assistendo un proprio cliente, ha un’informativa completa, con particolare attenzione ai costi».
Un esempio?
«Le espongo un caso concreto: al momento di aprire o chiudere una posizione sui mercati, per esempio prima di acquistare o vendere azioni Apple, noi esponiamo con chiarezza i costi di negoziazione. Contiamo di spingere tutto il mercato del trading in questa direzione diventando un nuovo punto di riferimento in tema di trasparenza».
Il recupero mercati del 2019 sta facendo riavvicinare investitori ai servizi come i vostri...
«Indubbiamente il momento positivo dei listini avvicina gli italiani agli investimenti digitali, dove le piattaforme di trading e investing di BG Saxo offrono letteralmente migliaia di opportunità di diversificazione geografica e settoriale. Sono però convinto che anche in altri contesti, con la volatilità in aumento e la turbolenza sui mercati azionari ed obbligazionari, ci siano grandi opportunità per gli investitori. Uno dei nostri punti di forza è la copertura dei rischi finanziari. Per esempio un investitore può utilizzare un prodotto derivato per shortare, che nel gergo dei trader significa proteggersi dai ribassi un indice azionario a cui lo stesso investitore è esposto. Tutte le volte che BG Saxo incontra i consulenti finanziari uno dei temi di maggior interesse è proprio questo; la vocazione di Banca Generali è la gestione e la protezione degli investimenti. I quasi 40mila strumenti che saranno disponibili nella nostra piattaforma supportano il lavoro quotidiano dei consulenti finanziari».
Avete rilevato BinckBank, come procede la fusione?
«Saxo Bank ha presentato la propria offerta per rilevare Binck e attendiamo i prossimi mesi per concretizzare l’acquisto. Siamo fiduciosi e non vediamo l’ora di mettere a fattor comune il meglio di Binck e di BG Saxo per tutti i nostri clienti e partner».
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