Giovedì 25 Aprile 2024

Gruppo Kering, nel terzo trimestre fatturato a 5,1 miliardi (+23%). Gucci +18%

I risultati diffusi dal gruppo del lusso guidato dal Ceo François-Henri Pinault. "L'attenzione continua all'esclusività dei nostri marchi sta dando i suoi frutti"

Francois-Henri Pinault

Francois-Henri Pinault

Parigi, 20 ottobre 2022 - I turisti americani fanno tornare il sorriso per i tanti acquisti fatti in tutta Europa al Gruppo Kering che chiude il terzo trimestre 2022 con ricavi totali per 5,137 miliardi di euro (+23% a tassi correnti, più 14% su base comparabile, con un netto + 28% rispetto al terzo trimestre del 2019). Un successo, avvenuto dopo la pandemia, nella prima estate dal giugno a settembre di quest’anno in cui gli americani sono tornati a gioire delle bellezze dell’Europa e di quelle dell’Italia in particolare. “La buona performance di Kering nel terzo trimestre sottolinea la forza del Gruppo e l’efficacia della nostra strategia - commenta Francois ­Henri Pinault, Chairman e Ceo del Gruppo Kering -. Le vendite sono in forte crescita, sia rispetto allo scorso anno che rispetto ai livelli pre-pandemia. L’attenzione continua che poniamo all’esclusività dei nostri marchi e alla qualità della loro distribuzione sta dando i suoi frutti e rafforzando il loro posizionamento nei principali mercati. In un contesto sempre più complesso, manteniamo la flessibilità necessaria per sostenere la redditività del Gruppo e continuiamo a investire a lungo termine in tutte le nostre Maison, e in particolare in Gucci. Siamo pertanto fiduciosi nel potenziale e nelle prospettive del Gruppo”. A tirare la volata a questo terzo trimestre dell’anno soprattutto i marchi Saint Laurent e Bottega Veneta. Nel complesso per il Gruppo Kering le vendite dirette (retail) - che rappresentano il 77% delle vendite totali - sono cresciute del 19%. Le vendite online - pari al 13% delle vendite dirette/retail - in crescita del 17%. A livello geografico, crescita in tutte le aree: Europa occidentale (+74%), Giappone (+31%), Asia-Pacific (+7%, nonostante le restrizioni relative alla pandemia), America del Nord (+1%). Il Gruppo conta a fine settembre 2022 un totale di 1.626 negozi a gestione diretta. Il marchio principale di Kering, Gucci con l’accoppiata vincente del presidente e ceo Marco Bizzarri e del direttore creativo Alessandro Michele, in questo terzo trimestre ha venduto per 2,581 miliardi di euro +18% a tassi correnti, più 9% vendite totali pari a 2,581 miliardi di Euro (+18% a tassi correnti; +9% su base comparabile). Le vendite dirette (retail) in crescita del +9%. Europa Occidentale in crescita sostenuta (+64%), sia grazie alla clientela locale che ai flussi turistici. Giappone (+24%), Asia Pacific (-2 %), America (-4%). Le vendite indirette (wholesale) +2%: Gucci nel mondo ha 522 negozi a gestione diretta. E’ cresciuto del 40% Saint Laurent, che ha come presidente e ceo Francesca Bellettini e come direttore creativo Anthony Vaccarello, con 961 milioni di euro. Un risultato assai bello e importante. Buona anche la performance di Bottega Veneta, con vendite totali in crescita del 20%, pari a 437 milioni di euro. Vendite dirette (retail) in crescita del +20 % grazie alla prima collezione di Matthieu Blazy (Inverno 2022-2023), molto ben accolta, come quella presentata a settembre (Estate 2023). Europa occidentale (+69%), Giappone (+35%), Asia-Pacific (+8%). Bottega Veneta ha 265 negozi a gestione diretta. Per gli altri marchi del Gruppo Kering vendite totali pari a 995 milioni di euro, in crescita del +17% a tassi correnti e del +13% a tassi comparabili.Vendite dirette +43%. Eccellenti risultati per Balenciaga e Alexander McQueen in tutte le categorie di prodotto; Brioni conferma i segnali di ripresa; ancora performance positive per Boucheron e Pomellato.