
Gli stratagemmi per la pelle che si affaccia alla primavera
Le temperature salgono, si trascorre più tempo all’aria aperta e anche la skincare, step fondamentale della beauty routine si rinnova. "La skincare è importantissima – spiega la dermatologa Chiara Bonatti (@chiarabonatti_dermatologa) – perchè serve a prevenire sia problemi medici, come tumori della pelle e dermatiti, che estetici. come invecchiamento precoce, macchie pigmentarie e rughe. Se si conosce la propria pelle, basta una visita dal dermatologo, è anche molto semplice perchè consiste in pochi passaggi, non 15-20 come mi capita di sentire".
"Sono fondamentali – afferma – una buona detersione a fine giornata, per eliminare cellule morte, particelle di inquinamento, pollini e polveri sottili; una protezione solare al mattino, da scegliere in base alla propria pelle; e un trattamento la sera - il retinolo dopo una certa età o l’acido salicilico o glicolico se si tende ad avere l’acne - che avrà tutta la notte per agire".
Sappiamo prenderci cura della pelle?
"Purtroppo c’è ancora molta ignoranza, che negli ultimi tempi è anche aumentata per la diffusione, soprattutto sui social di informazioni non sempre corrette da parte di influencer che non hanno la conoscenza approfondita di un medico che ha anni di studio alle spalle. E la loro parola, per la democratizzazione attuata dai social, ha lo stesso peso di quella di un professionista. A volte, per questo, si comprano prodotti non adatti alla propria pelle che possono causare anche danni. Una skincare sbagliata, può provocare sfoghi, dermatiti, allergie e un tipo di acne, il cui nome scientifico è acne cosmetogenica, la cui causa principale è proprio l’uso di cosmetici errati".
Quali sono le esigenze della pelle in primavera e come cambia la beauty routine?
"In primavera aumenta il sole e quindi va potenziata la protezione solare, e se non l’abbiamo applicata in inverno, è il momento di farlo. Anche l’aria è diversa, il riscaldamento non la rende più così secca e le creme nutrienti ed emollienti della stagione fredda, vanno alleggerite. Si inizia anche a sudare e quindi bisogna regolare la propria skincare in base alla temperatura e al cambiamento del clima senza per questo cambiare gli attivi utilizzati".
Cosa fare e cosa non fare?
"Iniziamo a trascorrere più tempo l’aperto e quindi bisogna fare attenzione ai prodotti fotosensibilizzanti. Peeling e interventi chirurgici o con il laser, invece, vanno posticipati a ottobre. Consigliati, i trattamenti rivitalizzanti e i peeling non fotosensibilizzanti, che sono anche biorivitalizzanti, perfetti per eliminare la patina di grigiore accumulata durante l’inverno e preparare la pelle al sole e alle temperature più calde".
E poi?
" In primavera sono molto richiesti anche i trattamenti estetici, soprattutto il botulino, che può essere fatto tutto l’anno. Il suo grande vantaggio è che si può dosare e quindi può fare un botulino standard per le persone più avanti con l’età e con rughe già segnate, oppure un micro botulino più superficiale e in dosi minori, adatto alle ragazze più giovani che vogliono avere un effetto preventivo. Non dimentichiamoci che è utilissimo anche per chi suda molto, perche è un ottimo trattamento per ridurre l’iperidrosi iniettandolo su fronte, viso, ascelle e addirittura palmi delle mani".
Marina Santin