Giovedì 10 Luglio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Gestione di immobili residenziali. Odevo sbarca sul mercato italiano

MILANO Odevo, uno dei principali gruppi globali di gestione immobiliare residenziale, prosegue la propria espansione internazionale entrando in quattro nuovi mercati:...

MILANO Odevo, uno dei principali gruppi globali di gestione immobiliare residenziale, prosegue la propria espansione internazionale entrando in quattro nuovi mercati:...

MILANO Odevo, uno dei principali gruppi globali di gestione immobiliare residenziale, prosegue la propria espansione internazionale entrando in quattro nuovi mercati:...

MILANOOdevo, uno dei principali gruppi globali di gestione immobiliare residenziale, prosegue la propria espansione internazionale entrando in quattro nuovi mercati: Italia, Spagna, Portogallo e Messico. Questo traguardo è stato raggiunto grazie all’ingresso di Odevo nel Gruppo Portik, che detiene una quota di maggioranza nell’italiana Estia Spa. L’obiettivo è accelerare la crescita nella gestione professionale e strutturata del condominio, con una forte presenza locale in paesi con modelli ancora frammentati, offrendo costantemente valore ai proprietari di casa e ai residenti.

Relativamente all’Italia, a inizio 2025 Portik aveva acquisito il 51% di Estia Spa, la principale società di amministrazione condominiale nel nostro paese, con la restante quota suddivisa tra la famiglia Garesio, i fondatori, con il 44% e la filiale italiana del Gruppo energetico E.ON con il 5%. Estia gestisce 1.600 condomini per oltre 35mila unità abitative. "Il nostro obiettivo – spiega Giuliano Garesio (foto), fondatore e ceo di Estia, confermato alla guida della società – è sviluppare la nostra leadership nella gestione dei condomini in Italia, un settore dal forte potenziale di crescita, e l’ingresso di Odevo in Portik fornisce un ulteriore sostegno al nostro piano di crescita che per il 2029 ci vede proiettati sulla gestione di circa 8mila condomini e 200mila unità abitative, attraverso crescita organica e acquisizioni per linee esterne".

Alberto Levi