Martedì 8 Ottobre 2024

Fotovoltaico residenziale: ora è più conveniente. Perché? Prezzi, costi e risparmi dei pannelli solari oggi

Il nuovo scenario del mercato dei fotovoltaici residenziali: i vantaggi di costo, fiscali e di disponibilità per chi installa

Un impianto fotovoltaico

Un impianto fotovoltaico

Roma, 2 ottobre 2023 – Nel mercato del fotovoltaico una serie di circostanze favorevoli hanno portato ad un vero e proprio crollo dei prezzi rispetto agli ultimi anni, rendendo dunque questa soluzione decisamente più vantaggiosa per le famiglie che intendono iniziare ad utilizzare l’energia solare all’interno delle proprie abitazioni. In particolare, a determinare maggiormente il calo dei prezzi nel fotovoltaico è stata l’eliminazione dello sconto in fattura del 50%, con gli operatori che hanno reagito abbassando i costi per i sistemi fotovoltaici destinati ad un utilizzo casalingo.

Il crollo dei prezzi nel mercato del fotovoltaico

Rispetto al recente passato, come anticipato, nel mercato del fotovoltaico si registrano dei prezzi più bassi: si tratta di una riduzione media del 40% rispetto ai primi mesi del 2023 per un impianto in pronta consegna, funzionante e connesso alla rete. Si ricorda che lo sconto in fattura per questo tipo di interventi, oggi non più praticabile, concedeva ai beneficiari di poter ottenere una riduzione del prezzo del 50%, ma l’iniziativa, per via della sua struttura, aveva portato ad un inevitabile innalzamento del prezzo medio degli impianti fotovoltaici. Da quanto lo sconto in fattura non c’è più, infatti, i prezzi sono crollati del 40%, con gli utenti che possono anche contare sulla permanenza di altre misure, come la detrazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute per un impianto fotovoltaico.  

I perché del crollo dei prezzi

Il crollo dei prezzi nel mercato del fotovoltaico è dovuto principalmente all’eliminazione della possibilità di usufruire dello sconto in fattura (decreto-legge n. 11 del 16 febbraio 2023). Questa decisione governativa ha portato ad un calo della domanda, con i consumatori non più attratti dal fotovoltaico per via del suo prezzo. Gli operatori di mercato si sono trovati dunque costretti a competere più aspramente e questo ha condotto ad un abbassamento dei prezzi. Volendo fare un esempio pratico, è stato stimato che le aziende installatrici di impianti fotovoltaici chiedono oggi circa 16-17 mila euro per un sistema da 6 kW con accumulo, mentre con lo sconto in fattura attivo il prezzo era pari a circa 30 mila euro. Questo vuol dire che il meccanismo dello sconto in fattura ha, di fatto, drogato il mercato, portando ad un innalzamento dei prezzi.

Lo scenario attuale, inoltre, appare decisamente più vantaggioso perché oltre ai minori costi da sostenere, che però possono essere paragonati nell’ammontare allo sconto che veniva praticato in precedenza, permette ai consumatori di sfruttare degli importanti vantaggi fiscali, come la detrazione del 50% delle spese sostenute. Al calo del prezzo, dunque, si affianca anche la possibilità di poter vedere ridotte le proprie tasse annuali. Entrando più nello specifico, al contribuente viene data la possibilità di portare in detrazione il 50% la cifra spesa per l’impianto residenziale fotovoltaico spalmando l’importo in 10 rate annuali di pari importo. Volendo dare seguito all’esempio in precedenza visto, con l’acquisto di un impianto fotovoltaico da 6 kW con accumulo dal costo complessivo di 17 mila euro, il contribuente potrà recuperare circa 8 mila euro nei 10 anni successivi (con ogni tranche dal valore di 800 euro).

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I nuovi vantaggi del fotovoltaico

L’installazione di un impianto fotovoltaico residenziale comporta una serie di vantaggi non trascurabili, con i cittadini che a fronte di un investimento iniziale importante, potranno avere delle nette riduzioni nella bolletta della corrente. Se a questo vantaggio di lungo periodo si aggiunge anche la possibilità di avere dei benefici di costo in fase di investimento, appare evidente che il fotovoltaico rappresenti oggi una soluzione non trascurabile. I vantaggi attuali, rispetto al recente passato segnato dallo sconto in fattura, diventano più evidenti se si guarda ad un esempio con numeri concreti. C’è, anzitutto, il prezzo di partenza che oggi è più basso e, dunque, viene richiesta una minore disponibilità iniziale. Se prima per un impianto con accumulo da 6 kW si spendevano 30 mila, 15 mila dei quali recuperati con lo sconto in fattura, ora si parte da una spesa decisamente inferiore, circa 17 mila euro, 8 mila dei quali potranno essere recuperati in detrazione. Ecco dunque che, seppur con una dilazione temporale di 10 anni, chi installa un impianto fotovoltaico residenziale da 6 kW con accumulo spende una cifra effettiva pari a 9 mila euro, contro i 15 mila che avrebbe speso con lo sconto in fattura. È bene tuttavia sottolineare che i vantaggi fin qui indicati sono rappresentativi solo di questo periodo storico, con la detrazione al 50% che è una misura momentanea e, come tale, potrebbe non trovare conferma nel corso dei prossimi anni. Il consiglio è dunque quello di muoversi quanto prima se si intende installare un impianto fotovoltaico residenziale.

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Altri nuovi vantaggi degli impianti fotovoltaici

In aggiunta ai vantaggi di costo fin qui esposti, il mercato degli impianti fotovoltaici residenziali trova in questa fase giovamento anche dal fatto che, venendo meno lo sconto in fattura e la conseguente grande domanda, si ha la possibilità di velocizzare la pratica di scelta e installazione dell’impianto residenziale. Gli operatori specializzati, infatti, avendo una minore richiesta di intervento rispetto agli ultimi anni, tendono ad essere più liberi e questo accorcia di molto i tempi. Anche in questo caso è utile ricorrere a qualche esempio concreto: nel periodo dei bonus edilizi non erano pochi i casi di beneficiari che hanno atteso fino ad un anno per l’installazione da parte dei tecnici specializzati degli impianti fotovoltaici. Con il cambio di scenario, invece, molti operatori del settore hanno diminuito i loro interventi e questo rende ai clienti il beneficio di poter ottenere un’installazione entro un massimo di 60 giorni. Diversa è, naturalmente, anche l’attenzione alle esigenze dei clienti che, essendo di meno, possono essere gestiti dagli operatori con maggiore cura e dedizione.  

Perché acquistare ora un impianto fotovoltaico residenziale

In conclusione di tutti i discorsi fin qui affrontati, è possibile dire che se qualcuno pensa all’installazione di un impianto fotovoltaico residenziale è questo il momento giusto per farlo. I motivi possono essere così sintetizzati:

  •  prezzi più bassi
  • mercato meno drogato
  • la detrazione del 50% delle spese
  • maggiore velocità nell’installazione
  • maggiore attenzione alle necessità di ogni singolo cliente.