IVA, SUPER ACE o agevolazioni per il caro energia? Nel sito web Sosiva.it, creato dalla società di mediazione creditizia Christian Dominici spa, una cosa non esclude l’altra: attraverso questo portale, le aziende possono infatti richiedere liquidità cedendo i propri crediti tributari, non soltanto quelli più "tradizionali" legati all’imposta sul valore aggiunto, ma anche quelli legati a due agevolazioni fiscali introdotte relativamente di recente. Stiamo parlando del tax credit concesso dal governo alle imprese per fronteggiare il rincaro dei prezzi energetici e del cosiddetto Super Ace (Aiuto alla crescita economica), un incentivo istituito per la prima volta nel 2011 e poi riproposto in versione rafforzata (Super) nel 2021.
Tutte queste agevolazioni consentono alle imprese di godere di crediti fiscali che, se ceduti a una banca o a un istituto finanziario, possono rappresentare per le imprese un prezioso serbatoio di liquidità. Oggi, purtroppo, lo scenario economico non appare infatti particolarmente favorevole per le aziende che necessitano di finanziamenti: i tassi d’interesse hanno imboccato un trend al rialzo e i prezzi energetici e delle materie prime si sono letteralmente infiammati negli ultimi mesi, dando una spinta notevole all’inflazione. Con questo scenario di fondo, fare nuovi debiti non è certamente consigliato per le imprese, che già hanno visto crescere il loro indebitamento durante la pandemia. Proprio per questa ragione, la cessione del credito appare oggi come una opportunità da prendere seriamente in considerazione, come sostiene da tempo Christian Dominici (nella foto in alto a sinistra), che ha fondato l’omonima società di intermediazione creditizia, dopo essere stato titolare per molti anni di un omonimo studio tributario a Milano. "Attraverso Sosiva.it è possibile cedere il tax credit legato al caro-energia relativo al secondo trimestre 2022", dice Dominici, "e anche quello legato al Super Ace relativo al 2021". Quest’ultima soluzione viene ritenuta particolarmente conveniente dal professionista milanese, "perché consente alle piccole imprese (pmi) e alle startup di avere liquidità immediata". E’ vero che i crediti legati al Super Ace sono compensabili con eventuali debiti d’imposta. Tuttavia, chi beneficia di questi stessi crediti di solito gode anche crediti Iva. Per cui, una soluzione conveniente è spesso di destinare quest’ultimi alla compensazione di eventuali debiti di imposta e utilizzare invece i crediti del Super Ace per avere appunto un serbatoio di liquidità senza aumentare la propria esposizione con il mondo bancario. In un mondo dominato dall’incertezza, questa scelta sembra diventare sempre più spesso un passaggio obbligato.