di Claudia Marin Un fisco più decifrabile, se non proprio friendly. Sembra essere questa la strategia di comunicazione dell’Agenzia delle entrate, che pubblica sul suo sito le Faq sulle novità fiscali già previste dal decreto Sostegni-bis. E così, anzitutto, si conferma lo stop delle cartelle per agosto, mentre però all’inizio del mese chi non è in regola con la rottamazione 2020 dovrà versare una prima rata. Resta invece al 30 novembre la deadline entro la quale versare le rate scadute 2021. Che finora è prevista in un’unica soluzione, ma non è detto che il Parlamento non intervenga per un’altra rateizzazione. Vediamo le novità. STOP ALLE NOTIFICHE DEGLI ATTI FINO AL 31 AGOSTO Si proroga fino al 31 agosto 2021 il periodo finale di sospensione per l’attività di notifica di nuove cartelle, avvisi e di tutti gli altri atti di competenza dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. NUOVI TERMINI PER ROTTAMAZIONE-TER E SALDO E STRALCIO Rideterminati i termini per il versamento delle rate della "rottamazione-ter" e del "saldo e stralcio" previste nel 2020. Per non perdere i benefici della definizione agevolata, chi è in regola con i versamenti del 2019, deve effettuare il pagamento delle rate non ancora versate nel 2020 in quattro mesi a partire da luglio 2021. In dettaglio: entro il 31 luglio 2021 si pagano le rate scadute il 28 febbraio 2020 (rottamazione-ter) e 31 marzo 2020 (saldo e stralcio). Trattandosi di un sabato, la scadenza slitta al 2 agosto 2021; entro il 31 agosto 2021 si paga la rata scaduta il 31 maggio 2020 (rottamazione-ter); entro il 30 settembre 2021 si pagano le rate scadute il 31 luglio 2020 (rottamazione-ter e saldo e stralcio); entro il 31 ottobre 2021 si paga la rata scaduta il 30 novembre 2020 (rottamazione-ter). RATE SCADUTE NEL 2021 Restano confermati i termini per il pagamento delle ...
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