I servizi di finanziamento che propongono mini rate senza interessi

Scalapay, Clearpay, Klarna, Amazon shopping: ecco i servizi più utilizzati per gli acquisti con mini rate e senza interessi

Acquisti rateali online

Acquisti rateali online

Comprare a rate su internet sta diventando sempre più semplice e vantaggioso. Gli acquisti dilazionati nel tempo, grazie a società che garantiscono piccoli importi mensili anche per prodotti a prezzi bassi di abbigliamento, beauty e tech, stanno riscuotendo sempre maggiore successo tra gli utenti, soprattutto quelli più giovani. Piccole rate per gli acquisti online Le rate per i piccoli acquisti in rete erano forse uno degli ultimi tabù per tutti gli appassionati di shopping su internet. Anche se già da un po’ di tempo è possibile finanziare lo shopping online con pagamenti rateali, quest’ultimi si riferivano quasi sempre ad oggetti abbastanza costosi e prevedevano degli interessi. L’ultima tendenza, apprezzata soprattutto dalla generazione Z, è quella delle mini rate a tasso 0, per acquisti di importi non troppo elevati e gestiti da società terze rispetto ai negozi online. Scalapay Scalapay, società fintech fondata nel 2019 dall’imprenditore italiano Simone Mancini, è una delle aziende che offrono agli utenti pagamenti rateali per piccoli importi a tasso 0. La società collabora con aziende come Calzedonia, Twin-Set, Veralab, Piquadro, Liu Jo e Ac Milan, offrendo un acquisto dilazionato in tre rate di pari importo. Al momento dell’ordine è possibile selezionare questa tipologia di pagamento, fornendo una carta di credito sulla quale, ogni mese, verrà detratto l’importo prestabilito. Se un pagamento pianificato non viene effettuato, Scalapay applica una commissione di 10 euro. Se il pagamento mancato non viene effettuato entro 7 giorni dalla data prevista viene applicata un’ulteriore commissione di 7 euro. Clearpay Tra le aziende che propongono agli utenti acquisti rateali senza interessi c’è anche Clearpay. La società di finanziamenti, già operante negli Stati Uniti, Australia e Regno Unito, offre in Italia un pagamento in 4 rate a interessi zero. Per usare Clearpay negli shopping online – ce ne sono diversi nel settore beauty e fashion come Pandora e Shein – basta selezionarlo come metodo di pagamento al momento del checkout. Si paga soltanto la prima rata, inserendo la carta di credito. Le successive quote vengono addebitate automaticamente ogni 14 giorni. Si possono pagare le rate in sospeso fino alle 23 del giorno successivo alla scadenza, senza incorrere in penali. Oltre tale data, viene addebitata una commissione di ritardo di 6€ e un'ulteriore commissione di ritardo di 6€ se il mancato pagamento non viene effettuato entro 7 giorni. Klarna Anche Klarna consente agli utenti di suddividere il costo dell’acquisto in 3 rate senza interessi, da addebitare sulla carta di credito fornita al momento del checkout ogni 30 giorni. Tra le aziende che offrono questa tipologia di servizio ci sono il brand di abbigliamento Alcott, marchi beauty e abbigliamento di lusso come Kenzo, Furla e Marc Jacobs, negozi tech e il colosso dell’informatica Huawei. Tramite l’app o il servizio clienti è possibile richiedere anche la dilazione della data di scadenza di una rata. In ogni caso, i mancati pagamenti comportano penali e gli importi non pagati vengono inoltrati al recupero crediti. Amazon shopping Anche Amazon ha deciso di rendere più semplici gli acquisti per i suoi utenti, garantendo pagamenti rateali su moltissimi accessori hi-tech. Questo metodo di pagamento si applica solo ai prodotti nuovi e ai dispositivi Amazon nuovi e ricondizionati certificati, venduti e spediti da Amazon.it. Per sapere se l’oggetto che si vuole acquistare può essere rateizzato, deve comparire la dicitura “acquista con rate mensili" tra le opzioni di pagamento nella pagina di dettaglio del prodotto. Il totale viene diviso in 5 o 12 rate mensili senza interessi, con la garanzia della carta di credito usata al momento dell’acquisto. Si può anche cambiare il metodo di pagamento tra quelli registrati sull’app e sul sito. Se l’addebito non dovesse andare a buon fine, Amazon si riserva, dopo 10 giorni dal mancato pagamento e dopo aver avvisato l’utente via mail, di annullare la registrazione del dispositivo e disabilitare la tua capacità di accedere ai relativi contenuti.