
IN UN CONTESTO socio-economico segnato da profondi squilibri demografici, con un sistema pubblico sempre più fragile e una crescente esigenza...
IN UN CONTESTO socio-economico segnato da profondi squilibri demografici, con un sistema pubblico sempre più fragile e una crescente esigenza di pianificazione previdenziale, la funzione HR (risorse umane) è chiamata a ridefinire il proprio ruolo in chiave evolutiva. È quanto sostiene con decisione Vincenzo Di Marco, direttore delle Risorse Umane di Pellegrini, in occasione dell’adesione dell’azienda al progetto Previverso: "La funzione HR non può più limitarsi alla gestione del presente, ma deve contribuire in modo attivo a costruire le basi del futuro delle persone". Previverso, nato nel 2024 dalla collaborazione tra Arca Fondi Sgr e Talents in Motion, è il primo welfare action-lab in Italia dedicato interamente alla costruzione di una cultura previdenziale moderna, inclusiva e sostenibile. Secondo Andrea Morocutti, HR director Italy di TD Synnex, una delle prime realtà ad aver creduto nel progetto fin dal 2024, Previverso rappresenta una vera e propria bussola per orientarsi lungo tutto il percorso professionale: "È una preziosa fonte di conoscenza e ispirazione, sia per chi si affaccia per la prima volta al mondo del lavoro, sia per chi comincia a riflettere sul proprio futuro dopo il pensionamento". L’iniziativa, infatti, non si limita a fornire strumenti: accompagna e ispira, promuovendo una consapevolezza previdenziale che evolve insieme alla persona.
Elemento distintivo di Previverso è PreviYoung, la prima soluzione di risparmio previdenziale pensata su misura per ragazze e ragazzi tra 0 e 26 anni. Una proposta che, come evidenzia Di Marco, va ben oltre il semplice prodotto finanziario: "È un’opportunità concreta per le aziende di esprimere attenzione alle nuove generazioni e dimostrare un autentico impegno sociale". PreviYoung è intuitivo, digitale e orientato alla sostenibilità. Ma soprattutto, rappresenta un segno tangibile di fiducia nel domani: rafforza il senso di appartenenza e traduce in azione l’impegno dell’impresa verso il benessere delle persone, anche oltre la vita lavorativa. "È una forma concreta di attenzione ai dipendenti", aggiunge Di Marco, "che si integra perfettamente con gli obiettivi della certificazione sulla parità di genere e con la dimensione sociale dei progetti Esg".
Anche Morocutti ne riconosce il valore profondo, tanto a livello familiare quanto aziendale: "Il modello PreviYoung consente a genitori e familiari ancora attivi nel mondo del lavoro di cogliere appieno l’importanza della previdenza integrativa e di iniziare a costruire un ‘salvadanaio previdenziale’ per i propri figli. Quando un’impresa mette a disposizione strumenti che permettono di proteggere il futuro delle nuove generazioni, si genera un circolo virtuoso di fiducia e coinvolgimento, con effetti positivi anche sulla produttività". Oggi più che mai, la necessità di strumenti di previdenza complementare è evidente e urgente. "Il primo pilastro pubblico", avverte Di Marco, "non garantirà verosimilmente livelli accettabili di copertura pensionistica". Una fragilità che pesa soprattutto sulle donne, penalizzate da discontinuità lavorative e divari salariali.
In questo scenario, aderire a Previverso e promuovere PreviYoung non significa solo offrire un benefit, ma adottare una visione strategica della previdenza: intesa come investimento culturale e sociale, capace di rafforzare la coesione interna, migliorare il benessere organizzativo e generare valore condiviso nel lungo periodo. "PreviYoung può diventare un tratto distintivo della cultura aziendale e uno strumento chiave per attrarre e fidelizzare i talenti", conclude Di Marco.