Incentivi fiscali e poca burocrazia. Le nostre aziende investono negli Usa

GLI STATI UNITI non sono solo un mercato, ma una buona idea di investimento. L’attrazione degli imprenditori esteri è un vero e proprio mantra per i governatori degli stati americani che, unitamente alle istituzioni, ogni anno a Washington D.C. in occasione dell’evento “Select Usa“ presentano le opportunità d’investimento e gli attrattivi piani d’incentivi dei vari stati americani. In Italia da più di 100 anni opera l’American Chamber, la Camera di Commercio americana, di diritto privato, che aiuta gli imprenditori a scalare l’America, come racconta Gianluca Settepani, commercialista e responsabile onorario della Camera di Commercio americana per l’Emilia-Romagna in Italia. "Quello che noi facciamo è mettere in contatto imprese italiane, che vogliono investire con le migliori opportunità di business negli Stati Uniti". A questo proposito, nei prossimi giorni l’American Chamber e la Regione Emilia-Romagna saranno contemporaneamente con le rispettive missioni a Washington D.C. "Gli americani amano molto il made in Italy, ma preferiscono che l’organizzazione sia americana e quindi le imprese che decidono di investire negli Stati Uniti vengono agevolate in tutto e per tutto. E’ rimasta celebre una battuta del proprietario di Del Conca, che fa ceramiche e piastrelle di grande pregio e ha la sede principale nel Riminese. Dice sempre che è stato molto più facile per lui aprire una sede in America, nel Tennessee, che non ottenere l’autorizzazione ad ampliare il proprio capannone a Rimini".

Sono molte altre le imprese che hanno investito con successo negli Usa, come Rana, che ha aperto due stabilimenti e Sofidel, che produce carta. "Il percorso va affrontato con competenza, ma quello che diciamo sempre agli imprenditori è di valutare come paese di investimento gli Stati Uniti, per la facilità con la quale si può fare impresa, ovviamente nella misura in cui ci si presenti con tutte le carte in regola, quindi con un progetto di sviluppo e di investimento solido e con un eccellente team di advisor. A quel punto gli incentivi sono molti, per esempio è possibile avere il terreno con sconti molto alti, incentivi per il personale che si assume. Per gli americani fare impresa significa creare posti di lavoro. Fra gli incentivi ci sono poi molto spesso anche prezzi agevolati sulle utenze", spiega Settepani. Le imprese della Regione Emilia-Romagna e la Regione stessa hanno firmato nel 2021 un protocollo con l’American Chamber per promuovere il made in Italy negli Stati Uniti, tanto che proprio la Regione riceverà il prestigioso premio Niaf quale regione d’Onore 2023.

Letizia Magnani

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