Sabato 12 Luglio 2025
Achille Perego
Finanza e Risparmio

Compravendite in aumento:. Verona in testa alla classifica

IN TEMPI incerti, c’è un bene, insieme con l’oro, che continua a essere considerato un rifugio: il mattone. Il mercato...

IN TEMPI incerti, c’è un bene, insieme con l’oro, che continua a essere considerato un rifugio: il mattone. Il mercato...

IN TEMPI incerti, c’è un bene, insieme con l’oro, che continua a essere considerato un rifugio: il mattone. Il mercato...

IN TEMPI incerti, c’è un bene, insieme con l’oro, che continua a essere considerato un rifugio: il mattone. Il mercato immobiliare infatti continua a crescere tanto che, secondo l’Ufficio studi del gruppo Tecnocasa guidato da Fabiana Megliola (nella foto a destra) che si basa sugli ultimi dati diffusi dall’Agenzia delle Entrate, ha chiuso i primi tre mesi del 2025 con un aumento dei volumi dell’11,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Sono soprattutto i mutui accessibili ad aver dato la spinta al mercato, come dimostra l’aumento delle compravendite finanziate dalle banche. La dinamica di mercato è simile sia per i comuni capoluogo sia per quelli non capoluogo con un leggero arretramento (-0,4%) degli acquisti di abitazioni nuove. Ponendo attenzioni alle grandi città si nota che l’aumento più importante lo ha messo a segno Verona (+19,6%), seguita da Genova (+13,5%). Bene Roma (+10,7%). L’unica città in territorio negativo è Firenze (-6,2% con le compravendite scese a 1067 nel primo trimestre 2025) mentre Milano ha segnato un aumento del 7,1% a quota 5505 e Bologna del 9,3% con 1357 compravendite.

I dati riferiti ai primi tre mesi dell’anno sulle compravendite fatte dalle agenzie del gruppo Tecnocasa evidenziano un aumento della percentuale di acquisti di prima casa (dal 73,3% al 75,4% sul totale) e una contrazione della componente di casa vacanza e investimento: questo dato spiega anche il fatto che sono in crescita gli acquisti da parte di under 35 che si sono portati al 30,8%. Se resta alta la voglia di immobili, sempre in base alle analisi condotte dall’Ufficio studi Tecnocasa, nella seconda parte del 2024 le reti immobiliari del gruppo hanno evidenziato ancora una carenza di offerta abitativa. Grazie al dinamismo seguente al periodo 2020 numerosi immobili infatti sono stati collocati. I progetti di nuova costruzione vanno avanti e la ricerca del nuovo ha consentito, laddove il prezzo fosse in linea con la disponibilità di spesa dei potenziali acquirenti, di vendere con successo l’immobile. Restano sul mercato gli immobili che necessitano di importanti interventi di riqualificazione. Il trilocale è la tipologia maggiormente presente sul mercato delle grandi città, concentrando il 33,9%. Segue il quattro locali con 23,6% e, infine, il bilocale con il 22%.

A Milano in particolare l’offerta è maggiormente concentrata sui bilocali (30,9%), in diminuzione rispetto alla precedente rilevazione. Anche i capoluoghi di regione che non sono grandi città registrano una maggiore concentrazione dell’offerta sui trilocali (34,6%). Per quanto riguarda infine i tempi di vendita nelle grandi città, a gennaio 2025 erano di 109 giorni, in linea con i 108 di dodici mesi prima. Ancora una volta Bologna e Milano si confermano le città più veloci, rispettivamente con 79 e 83 giorni, in aumento di 11 giorni rispetto a un anno fa. I tempi più lunghi si segnalano a Genova, 142 giorni, che si conferma così la città in cui occorre più tempo per vendere una casa, seguita da Palermo con 128 giorni.