Sabato 19 Luglio 2025
Achille Perego
Finanza e Risparmio

"Assicurazioni, per oltre il 70% degli italiani sono essenziali"

C’È UN’ITALIA che cambia e che guarda con più lucidità e consapevolezza al proprio futuro. È un’Italia che riconosce le...

C’È UN’ITALIA che cambia e che guarda con più lucidità e consapevolezza al proprio futuro. È un’Italia che riconosce le...

C’È UN’ITALIA che cambia e che guarda con più lucidità e consapevolezza al proprio futuro. È un’Italia che riconosce le...

C’È UN’ITALIA che cambia e che guarda con più lucidità e consapevolezza al proprio futuro. È un’Italia che riconosce le trasformazioni in atto – dalla maggiore aspettativa di vita alla fragilità delle reti familiari – e che comincia a cercare strumenti concreti per affrontarle con serenità. È questo il ritratto che emerge dalla ricerca "Tra risparmio e salute: la nuova mappa dei bisogni di protezione degli italiani", condotta da SWG , azienda leader in Italia nelle indagini di mercato, per conto di Zurich Italia, su un campione rappresentativo di oltre 2.000 cittadini tra i 25 ei 65 anni. Il dato più forte è anche il più incoraggiante: oltre il 70% degli italiani riconosce un ruolo fondamentale alle compagnie assicurative nell’affrontare le sfide dell’invecchiamento demografico e della longevità. Le polizze assicurative sono oggi considerati strumenti centrali per pianificare con intelligenza e responsabilità il proprio futuro. "Non è con il fatalismo che ci si protegge dagli imprevisti - spiega Renato Antonini, Ceo di Zurich Investments Life -. È confortante vedere che le nuove generazioni stanno sviluppando maggiore consapevolezza e fiducia nelle assicurazioni. Occorre guardare con lungimiranza agli impatti che la longevità e il calo demografico avranno sulla sanità, costruendo basi solide per il proprio domani e per quello della propria famiglia. In un contesto in cui il bisogno di protezione è sempre più importante, Zurich considera il segmento Protection una delle sue priorità strategiche".

La ricerca mostra come sta crescendo la cultura assicurativa, spinta anche dalla maggiore sensibilità verso temi come la salute, la non autosufficienza e la sostenibilità del welfare. Oggi, le polizze Vita vengono indicate dagli italiani come uno degli strumenti più efficaci per affrontare il futuro, superando per la prima volta l’investimento immobiliare. Parallelamente, tra coloro che non hanno ancora attivato una copertura specifica, quasi 2 su 5 si dichiarano interessati a una polizza TCM (Temporanea Caso Morte), che offre un sostegno economico ai familiari in caso di decesso dell’assicurato, mentre 1 su 2 guarda con attenzione alle polizze LTC (Long-Term Care) pensando così di garantire un supporto economico in caso di perdita dell’autosufficienza e necessità di assistenza continuativa. Accanto alla crescente attenzione alla pianificazione economica, la ricerca rivela anche un bisogno sempre più sentito di accompagnamento nei momenti emotivamente più complessi, in particolare per chi si trova ad affrontare o assistere situazioni di fragilità. La non autosufficienza è tra gli eventi più temuti dagli italiani: il 41,5% non saprebbe come gestire l’ipotesi di dover gravare sui propri familiari, e oltre il 52% si sente impreparato a far fronte all’eventuale perdita di autonomia senza un adeguato supporto.

Un bisogno che coinvolge direttamente anche i caregiver familiari – oltre 7 milioni in Italia – che vivono questa responsabilità come un impegno spesso solitario e totalizzante. In questo contesto, si fa strada l’idea di una protezione che non si limita a offrire coperture, ma che sa anche offrire orientamento, ascolto e presenza. La ricerca infine evidenzia anche un diverso significativo tra la reale accessibilità delle polizze e la percezione che ne hanno gli italiani. Quasi 1 su 2 sovrastima il costo di una polizza Vita, senza sapere che può costare mensilmente come un abbonamento streaming – un dato che sorprende gli intervistati. "C’è ancora una certa confusione sul costo reale delle soluzioni assicurative - conclude Renato Antonini . Il costo di una copertura Vita dipende dal capitale assicurato, ma nella maggior parte dei casi è molto più contenuto di quanto si pensi".