Martedì 17 Giugno 2025
ANTONIO PETRUCCI
Economia

Il nuovo volto della finanza è giovane e femminile

Il 42% degli investitori è donna, l’8% è under 25. Secondo Osservatorio Finanza Digitale di BG Saxo, quasi il 40% degli investitori italiani ha meno di 35 anni

Le donne sono sempre più attive nel mondo della finanza

Le donne sono sempre più attive nel mondo della finanza

Roma, 13 maggio 2025 – Il concetto per cui gli investimenti delle famiglie italiane sono curati dall’uomo, magari di mezza età, è ormai superato. A curare i risparmi e a usarli per accrescere il proprio portafoglio, sono sempre di più i giovani, e le donne sono salite al 42%, grazie al fatto che la finanza è vista come uno strumento di autonomia, supportato prodotti tecnologici che la rendono meno complicata.

L’indagine di Bg Saxo

Secondo Osservatorio Finanza Digitale di BG Saxo, quasi il 40% degli investitori italiani ha meno di 35 anni e ben l’8,6% è under 25. Il 61% dei giovani investe per accrescere il proprio patrimonio, scegliendo strumenti come azioni, obbligazioni e criptovalute. Così la tecnologia diventa alleata naturale delle nuove generazione che sono già predisposte e abituate a cercare dati, confrontare fonti e agire in autonomia. Le donne che investono non lo fanno per “scommettere” ma per prendere il controllo del proprio futuro. Sono attente, preparate e spesso più orientate alla sostenibilità, alla pianificazione di lungo periodo e alla diversificazione. Il 42,7% degli investitori italiani è donna, e questa presenza crescente indica non solo un cambiamento culturale, ma anche un diverso approccio alla gestione del denaro.

Chi è l’investitore tipo della finanza digitale

Analizzando i dati, è possibile ottenere una panoramica di coloro che investono sulle piattaforme di brokeraggio online rispetto al genere, all’età e agli anni di esperienza nel settore finanziario. Se la percentuale di uomini e donne è pressoché equivalente, il dettaglio delle varie fasce di età mostra che la maggior parte degli investitori ha età compresa tra i 25 e i 54 anni: il 23,7% ha tra i 45 e i 54 anni, il 23,5% tra 35-44 anni, il 22,2% tra 25-34 anni. Le percentuali si abbassano quando si superano i 55 anni: 9,9% nella fascia 65-74 e 9,8% tra 55 e 64 anni. Inoltre, a confermare come il mondo della finanza attiri sempre più i giovanissimi, c’è l’8,6% di investitori under 25. Infine la fascia di età con la percentuale inferiore, coloro che hanno più di 75 anni, comprendente il 2,3% di chi investe sulle piattaforme online.

Quanti anni di esperienza ha chi investe

Passando ad analizzare l’esperienza degli investitori presenti sulle piattaforme online, la finanza digitale attira soprattutto chi è attivo sui mercati da più di 10 anni: il 27,5% del totale. Seguono gli investitori con 3-5 anni (27,1%), 6-10 anni (20%) e 1-2 anni (19,3%) di esperienza. Si assestano, invece, solo al 6,2% coloro che hanno iniziato da un anno ad affidare il proprio denaro ai mercati finanziari.

Le regioni del Nord Italia con più investitori

L’Osservatorio è stato condotto su investitori residenti nelle regioni del Nord Italia: Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Valle d'Aosta e Veneto. Tra queste, la Lombardia emerge nettamente come la regione con la più alta concentrazione di investitori, rappresentando il 41,1% del totale, seguita da Piemonte (17,3%) ed Emilia-Romagna (16%). Quote più contenute si registrano in Veneto (14,6%), mentre Liguria (4,8%), Trentino-Alto Adige (2,4%) e Valle d'Aosta (0,5%) chiudono la classifica con percentuali significativamente più basse. L’analisi si è concentrata sulle regioni settentrionali in quanto il Nord Italia rappresenta l’area più rilevante nel Paese per l’attività di investimento finanziario, con circa il 50% di investitori concentrati in queste regioni, rispetto al 17% delle regioni centrali e al 33% di Meridione e Isole.