Mark Zuckerberg e Giovanni Ferrero
Roma, 1 novembre 2022 - Non di solo web vive l'uomo. O, se preferite, la Nutella batte Facebook. E non solo in fatto di bontà. La conferma arriva dalla notizia che Giovanni Ferrero, ceo dell'omonimo Gruppo dolciario piemontese, ha sorpassato Mark Zuckerberg nella classifica dei Paperoni mondiali. Le due aziende non potrebbero essere più diverse: da una parte un'impresa familiare e tradizionale nata negli anni '40 che negli anni ha saputo trasformarsi in un colosso mondiale del gusto e dall'altra un'icona della new economy.
Eppure il Billionaires Index, che ogni anno fa i conti in tasca ai miluiardari, ha certificato che Ferrero si conferma il più ricco imprenditore italiano piazzandosi al 21° posto del ranking planetario con un patriomonio valutato in 38,6 miliardi mentre Zuckerberg è scivolato al 29° posto con "soli" 36,1 miliardi. Colpa, dicono gli esperti, degli innumerevoli problemi del suo impero, che oggi si chiama Meta, gli hanno fatto perdere in un anno quasi 90 miliardi, buttandolo fuori dalla top 10 degli uomini più ricchi al mondo, un club esclusivo che fino ad oggi non aveva mai abbandonato.
Al primo posto si conferma il fondatore di Tesla e nuovo boss di Twitter Elon Musk con 203 miliardi di dollari, seguito dal re del lusso Bernard Anault. Quarto Jeff Bezos con 126 miliardi davanti a Bill Gates con 11 miliardi. Al 350° posto Silvio Berlusconi con poco più di 6 miliardi di dollari.