Martedì 8 Ottobre 2024
ILARIA BEDESCHI
Economia

Il Fentanyl, basso prezzo per chi compra, miliardi per chi lo produce. Cosa c’è dietro il boom della droga killer

Tremila morti solo a New York e solo nel 2023: un’emergenza sanitaria e sociale negli States. Finora il mercato illecito della sostanza, introdotta in medicina per le sue potenti qualità analgesiche, ha proliferato pressoché indisturbato

Roma, 17 novembre 2023 – Allarmanti i dati sull’uso dello stupefacente Fentanyl, il potente analgesico narcotico, circa 80 volte più potente della morfina. Miliardi i dollari per chi li produce e immette illegalmente sul mercato, sia puro sia per ‘tagliare’ altre droghe. Il Fentanyl ed i suoi derivati, come descritto dalla Direzione Generale per i servizi antidroga, sono utilizzati come anestetici e analgesici sia in medicina sia in veterinaria. La sua molecola ed i suoi derivati sono soggetti a controllo internazionale così come quei derivati non farmaceutici sintetizzati illecitamente e venduti come ‘eroina sintetica’ o mescolati con l’eroina. Negli Stati Uniti le morti accertate riferibili all’abuso di questa sostanza dimostra un dramma in corso. In Italia ancora i dati non sarebbero allarmanti. Tuttavia, per evitarne la diffusione, la via di accordi internazionali e l’intervento dell’Europa stanno tentando di porre da freno. Anche perché il sottobosco di narcotraffico, spaccio, e dark web non sono facili da contenere e il sommerso resta un dato solo ipotizzabile.

Ad Arlington, Virginia, una parente con i volti delle vittime di overdose da Fentanyl (Ansa)
Ad Arlington, Virginia, una parente con i volti delle vittime di overdose da Fentanyl (Ansa)

Un giro d’affari di miliardi di dollari

Il giro d’affari illegale del quale è difficile fare una stima. Ma basti pensare che una pillola di Fentanyl costa pochi centesimi e viene rivenduta ad un prezzo di circa 20/30 dollari. Altro motivo per cui il dilagare di questa droga. E il giro d’affari diventa miliardario. Basti pensare che alla fine del 2022 la Dea - la Drug enforcement administration statunitense - ha confermato che le 379 milioni di dose intercettate durante l’anno - se fossero state immesse sul mercato - avrebbero avuto il potenziale di cancellare tutti gli abitanti degli Usa dalla Terra. I conti sono presto fatti. E poi c’è tutto il sommerso che fa lievitare il giro d’affari a un quantità di miliardi di dollari immensa.

I dati del Dipartimento di Salute di New York

L'81% dei decessi per overdose nella città di New York sono causati dal Fentanyl. Nel 2023 i decessi causati dal Fentanyl nella metropoli hanno superato quota 3.000. Si tratta del dato più alto dal 2000, l'anno in cui sono iniziate le rilevazioni. Il Bronx, considerato il distretto più povero di New York, è l'area con il maggior numero di morti per Fentanyl. Basso costo, facilità di reperimento illegale della sostanza e mix con altre droghe stanno conducendo ad una ecatombe. Il Fentanyl, e altri oppioidi, stanno provocando la peggiore crisi della droga nella storia degli Stati Uniti.

Lo stop in Italia

Il Fentanyl, dice AIFA, è un oppioide potente che “deve essere somministrato soltanto in un ambiente in cui le vie respiratorie possano essere controllate e deve essere somministrato da personale che possa controllarle”. La sua funzione, in via generale, è quella del trattamento del dolore.

Come riporta il Ministero della Salute, in Italia, con decreto del 30 giugno 2020, sono stati inseriti nella tabella I delle sostanze stupefacenti e psicotrope gli analoghi di struttura e derivati del Fentanyl, l’oppioide sintetico utilizzato per la terapia del dolore e come anestetico, da usare sotto stretto controllo medico. Il Fentanyl è ancora più pericoloso se usato in modo improprio, reagendo in maniera letale se mischiato con altri farmaci o se assunto in quantità eccessive.

La strage del Fentanyl sul tavolo di Stati Uniti e Cina

Nell’incontro bilaterale di San Francisco tra Joe Biden e Xi Jinping si è parlato anche di Fentanyl paventando un accordo per la lotta al narcotraffico in soccorso degli Stati Uniti – per contrastare il traffico degli oppiacei sintetici. Washington, infatti, avrebbe chiesto alla Cina di lanciare un giro di vite sulla produzione e l’esportazione dei precursori chimici del Fentanyl.

Anche l’Europa se ne sta occupando

Nell’interrogazione parlamentare – E-003085/2023 sollevata al Parlamento Europeo è stato ribadito che il Fentanyl, 80 volte più potente della morfina e cinquanta volte più dell’eroina, non è un problema solo americano. Nel 2021, gli USA erano il primo paese per consumo di Fentanyl (19,3%), seguiti da Germania (14,5%), Spagna (11,8%) e Italia (6,3%). La diffusione globale di questa sostanza è dovuta al basso costo e alla facilità di reperibilità, che hanno contribuito a un marcato incremento delle vendite per corrispondenza, specialmente via web, rendendo il cyberspazio un nuovo fronte nella lotta contro la criminalità. Il Fentanyl è prevalentemente prodotto con precursori chimici provenienti dalla Cina e commercializzato mediante una rete ombra di intermediari cinesi per il riciclaggio di denaro, presenti globalmente.

Il ‘Tranq’. Il nuovo mix letale

Una miscela dell’oppioide sintetico Fentanyl e Xylazina – farmaco miorilassante usato in veterinaria – amplifica l’effetto già dirompente del primo. È il mix soprannominato ‘Tranq’. La Xylazina, anestetico per animali, non è approvata per l’uso umano e non è classificata come sostanza controllata, non esistono studi sull’uomo che forniscano informazioni su interazioni con altre sostanze, dosi letali o possibili antidoti.