Sabato 9 Novembre 2024

La Fed lascia i tassi invariati. Restano ai massimi da 22 anni. La reazione dei mercati

La Banca centrale Usa ha deciso di non alzare ulteriormente il costo del denaro ma lascia la porta aperta a futuri rialzi

New York, 1 novembre 2023 – La Fed si prende un pausa e, per il secondo mese consecutivo, lascia i tassi di interesse invariati ai massimi da 22 anni. Il costo del denaro resta fermo in una forchetta fra il 5,25% e il 5,50%.

Wall Street in rialzo dopo la Fed, Dj +0,28%, Nasdaq +0,66%
Wall Street in rialzo dopo la Fed, Dj +0,28%, Nasdaq +0,66%

La Banca centrale Usa lascia comunque la porta aperta a un nuovo rialzo dei tassi. La banca centrale continuerà a monitorare i dati economici ed è pronta ad aggiustare la propria politica monetaria “se appropriato” a fronte di rischi che potrebbero impedire il raggiungimento del target di inflazione del 2%. Lo afferma la Fed, parlando di un'economia “forte” nel terzo trimestre.

Rispettate, dunque, le previsioni degli esperti.

Gli indicatori recenti suggeriscono che l'attività economica si è espansa a un ritmo sostenuto nel terzo trimestre". Lo afferma il Federal Open Market Committee (Fomc), l'organismo della Federal Reserve responsabile della politica monetaria degli Stati Uniti, che ha deciso di mantenere invariati i tassi d'interesse al 5,25%-5,50%, il livello piu' alto dal 2001.

I tassi d'interesse più alti del previsto nel lungo periodo, ha poi scritto, "probabilmente peseranno sulle attività economiche, sulle assunzioni e sull'inflazione”.

Wall Street procede positiva dopo la Fed che, come previsto, ha lasciato i tassi di interesse invariati. Il Dow Jones sale dello 0,28% a 33.137,76 punti, il Nasdaq avanza dello 0,66% a 12.934,15 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dello 0,40% a 4.210,15 punti.