Conferma alla presidenza nazionale di Coldiretti per Ettore Prandini, 51 anni. Ad eleggerlo all’unanimità, ieri, l’assemblea dei delegati in rappresentanza di oltre 1,5 milioni di soc . "Sostenere la competitività delle imprese agricole e della pesca per garantire la sovranità alimentare del Paese e ridurre la dipendenza dall’estero, promuovendo filiere produttive 100% Made in Italy con l’innovazione e la sostenibilità economica ed ambientale – è l’obiettivo fissato da Prandini – per i prossimi cinque anni con l’impegno a raggiungere 100 miliardi di valore dell’export agroalimentare".
Nel corso dell’Assemblea, Coldiretti e Open Fiber hanno sottoscritto un Memorandum di intesa sull’agricoltura smart. L’accordo prevede la collaborazione nello sviluppo di servizi digitali innovativi per l’agricoltura grazie alla diffusione della rete ultraveloce a Banda Ultra Larga di Open Fiber, dove sono presenti gli associati di Coldiretti,. "La rivoluzione tecnologica è fatta di informazioni, elaborazione di dati, automazione – ha commentato Paolo Ciocca, presidente di Open Fiber –. È un tema cross sector, che riguarda la finanza, la sanità e senz’altro l’agricoltura".
Della centralità del settore è convinto Carlo Messina, ad Intesa Sanpaolo: "L’agricoltura è un settore strategico e lo sarà sempre di più nel futuro". E aggiunge: "Oltre ai 3 miliardi del PNRR, noi aggiungiamo 3 miliardi di euro di finanziamenti per le aziende che operano in questo settore".