Energia, patto Francia-Germania. Ora Ue pronta al price cap sul gas russo

Macron invita i francesi alla "sobrietà energetica" per "evitare i razionamenti". Von der Leyen: "Tetto al prezzo del gas tra le misure allo studio". Cremlino: "Problemi con Nord Stream continueranno fino a revoca sanzioni"

Il presidente francese Macron a colloquio con il cancelliere tedesco Scholz (Ansa)

Il presidente francese Macron a colloquio con il cancelliere tedesco Scholz (Ansa)

Roma, 5 settembre 2022 - Gas francese verso la Germania, elettricità prodotta in Germania verso la Francia, sì al price cap sul gas russo da parte di Emmanuel Macron: queste sono alcune novità venute fuori oggi, in seguito a un colloquio avvenuto tra il presidente francese e il cancelliere tedesco, Olaf Scholz sulla "situazione energetica in Europa e sulle azioni già condotte, a livello nazionale ed europeo, per preservare la sicurezza dell'approvvigionamento, agire sui prezzi dell'elettricità e mantenere una piena solidarietà fra gli stati membri". Nasce così la 'solidarietà franco-tedesca sull'energia', centrata sugli strumenti per affrontare l'inverno di fronte alla crisi dell'energia.

Gas in Italia, le nuove regole per il riscaldamento / Pdf. Russia: "Italiani soffriranno"

E Macron ha ribadito di essere "favorevole all'acquisto comune di gas" in Europa per comprare a prezzi "meno elevati" e al tetto al prezzo del gas russo fornito attraverso gasdotto: "Siamo favorevoli - ha detto all'Eliseo il presidente - ad acquistare in comune il gas, questo consentirebbe all'Europa di comprare a prezzi meno alti". 

Ma non solo, anche Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, dopo aver aperto al tetto al costo del gas russo già qualche giorno fa, ha insistito dicendo che tra le misure allo studio della Commissione Europea per contenere l'aumento dei prezzi dell'energia vi è anche il price cap al gas russo: "Putin sta usando l'energia come arma tagliando l'offerta e manipolando i nostri mercati energetici. Fallirà. L'Europa prevarrà. La Commissione europea sta preparando delle proposte per aiutare le famiglie e le imprese vulnerabili a far fronte ai prezzi elevati dell'energia", ha detto la presidente dell'esecutivo Ue. 

Eppure, secondo il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, i problemi con le forniture di gas all'Europa attraverso il Nord Stream continueranno fino alla revoca delle sanzioni che impediscono la manutenzione dei macchinari del gasdotto. A Peskov, riporta l'agenzia russa Interfax, è stato chiesto se è possibile affermare che la questione del pompaggio del gas attraverso Nord Stream dipenda completamente dalle sanzioni e che le forniture riprenderanno solo se queste saranno rimosse o attenuate: "Certamente - ha risposto -, sono proprio le sanzioni che impediscono la manutenzione delle unità". 

Il presidente russo Vladimir Putin, invece, sostiene che tagliare le forniture di gas russo "non è il modo migliore per risolvere i problemi ambientali globali".

Tetto al prezzo del gas: cos'è il meccanismo del price cap. La guida

La parole di Macron sul patto con la Germania

Invitando tutti i francesi alla "sobrietà energetica" per "evitare i razionamenti" e unico modo per avere "in mano il proprio destino" nei prossimi mesi ("Il modo più efficace - ha detto il presidente dell'Eliseo - è abbassare un po' l'aria condizionata e il riscaldamento"), Macron ha spiegato: "La Germania ha bisogno del nostro gas e noi abbiamo bisogno dell'elettricità prodotta nel resto dell'Europa, e in particolare in Germania".

"Contribuiremo alla solidarietà europea in materia di gas e beneficeremo della solidarietà europea in materia di elettricità - ha sottolineato - nelle prossime settimane e mesi, questo si tradurrà dal punto di vista franco-tedesco in modo molto concreto. Finalizzeremo nelle prossime settimane i necessari collegamenti per poter fornire gas alla Germania se c'è un bisogno di solidarietà e ogni volta che ce ne sarà. Fin da oggi, per la prima volta da molto tempo, la Francia è esportatrice di gas verso il resto dell'Europa. Rafforzeremo questo aspetto e ci metteremo in grado di essere solidali sul piano del gas con la Germania se l'inverno sarà difficile e se loro ne avranno bisogno".

"Allo stesso modo - ha continuato il presidente francese - la Germania si è impegnata ad una solidarietà elettrica nei confronti della Francia e si metterà nella situazione di avere più elettricità e soprattutto di fornirci, nelle situazioni di picco, la sua solidarietà elettrica. Questa solidarietà franco-tedesca è l'impegno che abbiamo preso con il cancelliere Scholz". 

Gazprom: accelerare export verso Asia

C'è poi Gazprom che sta discutendo con i partner l'opportunità di accelerare il reindirizzamento delle forniture di gas da ovest a est. Lo ha detto il ministro dell'Energia russo, Nikolay Shulginov, in un'intervista alla Tass in occasione dell'Eastern Economic Forum, aggiungendo che "i materiali per avviare la costruzione del gasdotto verso la Cina attraverso la Mongolia sono quasi pronti". La Russia aumenterà di 7 milioni di tonnellate la capacità del porto di Kozmino, nel mar del Giappone, ha proseguito il ministro, sottolineando che Mosca considera promettenti non solo i mercati asiatici ma anche quelli di Africa e Medio Oriente. 

Michel in Algeria

Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, è arrivato a sorpresa in Algeria per una visita di lavoro. Si prevede che il presidente dell'Ue discuta con funzionari ed alti esponenti algerini, incluso il presidente Abdelmadjid Tebboune, di varie questioni tra cui l'energia e la fornitura all'Europa di quantità aggiuntive di gas.