Tre regole base per imparare a gestire il rischio sui mercati

SERVONO sempre e mai come in una fase di mercato difficile come questa con l’altissima volatilità e i ribassi, dall’Europa a Wall Street alle piazze asiatiche provocata prima dalla corsa dell’inflazione e quindi dalla svolta sul fronte dei tassi e della liquidità annunciata dalle banche centrali e poi dalla guerra in Ucraina. A servire sono le "3 semplici regole per seguire il trend e gestire il rischio nei mercati azionari", che fanno da titolo al webinar che, dalle 17 alle 18 di venerdì 11 marzo, concluderanno la quarta settimana di YouFinance. Relatore sarà Lorenzo Sentino, trader indipendente che studia i mercati finanziari e condivide le proprie analisi e idee di trading su We-Trading.eu fin dal 2007.

Quale sarà il contenuto della sua lezione di venerdì prossimo?

"La prima regola che approfondirò riguarda il controllo del rischio nei mercati. Quindi concetti base su come gestire il capitale, quanto investire in ogni occasione, come eventualmente evitare di esporsi troppo su un titolo o un settore rispetto a un altro".

Dunque, mai concentrare il rischio?

"Immaginando di avere 100 o 1.000 di capitale la regola è di dividerlo per dieci e diversificare le quote su titoli eo settori. Ma anche, sempre fatto 100, di non investire tutto subito e mai più del 70% lasciando uno spazio temporale, di ore, giorni o settimane, a seconda che si tratti di trading o investimento, per capire se si è fatta una buona scelta e mantenere un salvadanaio da utilizzare per cogliere le opportunità create dai ribassi come quello che si sono verificati da inizio gennaio a oggi. Chi avesse per esempio investito 100 due mesi fa oggi accuserebbe perdite significative in un mercato che, dopo due-tre anni di rialzi, salvo il crollo da Covid della primavera del 2020, ha premiato tutti e fatto pensare sempre a tutti di essere bravi a operare in Borsa. In questa fase invece siamo di fronte a un mercato volatile, difficile dove è consigliato limitare il fai-da-te senza un’adeguata preparazione tecnica e l’allenamento necessario per assimilare informazioni utili".

Veniamo alla seconda regola. Qual è?

"Riguarda, come spiegherò nel webinar, i metodi per vedere dove sono i settori più attraenti per gli investitori. Capire se lo siano il settore tecnologico o quello finanziario, le energie rinnovabili, la robotica, il blockchain. E per capirlo è importante analizzare gli andamenti, i rialzi, i ribassi, i volumi degli scambi".

Arriviamo quindi alla terza regola.

"Quella di approfondire e passare alla vera e propria analisi grafica e allo screening dei singoli settori prendendo in considerazione parametri che riguardano l’andamento sul mercato, i supporti di prezzo e le resistenze, le medie mobili. Insomma una serie di analisi che, per esempio, tra dieci aziende del settore tecnologico permettano di individuare qual è quella sulla quale conviene investire".

Achille Perego