Mercoledì 24 Aprile 2024

La domotica e il risparmio energetico domestico

sistema domotico

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Gli impianti domotici per le abitazioni sono sempre più diffusi e impiegati nelle case di molti italiani. In generale, l’installazione di questo tipo di tecnologie è in grado di migliorare la fruibilità di tutti i sistemi di casa ottimizzando, al contempo, i consumi in modo da tenere monitorare tutti gli elettrodomestici e di comandare il loro funzionamento tramite il controllo vocale. La predisposizione di un impianto completamente digitalizzato è in grado di far guadagnare tempo e beneficiare delle comodità che questo sistema si trova ad offrire. Rendere una casa una vera e propria Smart Home è possibile e sempre più semplice. Basta adottare alcuni accorgimenti che consentono a impianti, dispositivi elettrici ed elettronici di funzionare nel momento del bisogno. 

Vediamo, di seguito, quali sono i vantaggi che derivano dall’uso della domotica nelle abitazioni e in che modo questa può essere sfruttata per risparmiare energia e denaro.

Tutti i vantaggi della domotica

L’impianto domotico rende la casa più fruibile e confortevole sotto ogni punto di vista e richiede, al contempo, un investimento iniziale per adeguare o riprogettare gli impianti rendendoli adatti ai nuovi standard tecnologici. I vantaggi che derivano dall’impiego della tecnologia domotica all’interno dell’abitazione sono numerosi e possono essere racchiusi nei seguenti punti: 

    • gestione e controllo di tutti gli aspetti riguardanti la casa direttamente dal proprio smartphone, tablet o con l’utilizzo di telecomandi;
  • aumento del valore del proprio immobile;
  • ottimizzazione di tempi e consumi;

Quelli elencati sono solo alcuni dei vantaggi della domotica. Tra gli altri esistenti si può nominare un notevole aumento del comfort quotidiano, una resa ottimale degli spazi e, soprattutto, una sensibile riduzione dei costi della bolletta. L’impiego della domotica applicato ad ogni elettrodomestico e impianto della casa ottimizza i consumi, evitando qualunque spreco di energia inutilizzata nell’ambiente, regolandosi in automatico per non superare mai la soglia di consumi che abbiamo stabilito. Infine, occorre ricordare che una smart home appartiene alla classe energetica più alta, e, specie se associata a un utilizzo di energie rinnovabili, comporta un importante aumento del suo valore immobiliare.

Come utilizzare la domotica per risparmiare energia?

La domotica e la sua tecnologia si possono applicare anche in tutti quei dispositivi che possono essere utili per il risparmio energetico. Ma come si può fare per servirsi efficacemente di questa funzione? Bisogna, in primo luogo, operare in modo organizzato, per capire come massimizzare al meglio ogni risultato. In primo luogo, è necessario effettuare un’analisi dei consumi, per capire se ci sono perdite energetiche: per rendere il risparmio effettivo è necessario eliminare tutti quei fattori che possono generare delle dispersioni.

Un sistema domotico progettato correttamente consente di controllare l’utilizzo dell’energia. Questo permette di comprendere eventuali problematiche che, spesso, si traducono in un costo più elevato in bolletta. Per facilitare la comprensione è utile fornire un caso esemplificativo, ovvero il funzionamento degli elettrodomestici. Attraverso un sistema domotico è possibile inserire i dati delle fasce orarie e i costi relativi: in questo modo, tramite un processo automatizzato, il sistema è in grado di programmare l’esecuzione dell’elettrodomestico nell’ora più conveniente. Un sistema domotico può essere anche collegato a un impianto fotovoltaico, portando inevitabili vantaggi sull’ottimizzazione dei processi domestici.

Un altro aspetto fondamentale per risparmiare energia riguarda l’individuazione di eventuali perdite energetiche. Il sistema domotico permette di controllare come, quando e quanta energia un determinato soggetto consuma in casa. Questa consapevolezza è fondamentale per pianificare azioni mirate e per ridurre gli sprechi. Per esempio, è possibile collegare la domotica con un impianto fotovoltaico: in questo caso il risparmio è assoluto perché avvia gli elettrodomestici quando l’energia, generata gratuitamente dal sole, è al massimo della produzione. Il vantaggio di gestire il riscaldamento e il raffreddamento con la domotica, oltre al risparmio, è mantenere la temperatura perfetta in tutte le stagioni. Una gestione smart della caldaia ti consente di personalizzare la diffusione del calore. 

È possibile, dunque, aumentare la temperatura nelle stanze più fredde, o disattivare il riscaldamento nelle stanze non utilizzate. L’impianto domotico, tramite un sistema di algoritmi, registra le preferenze di temperatura di ognuno nelle diverse condizioni climatiche e regola di conseguenza il riscaldamento.

Organizzare una casa domotica

L’installazione di un sistema domotico permette di ottimizzare le prestazioni dei diversi impianti della casa, ottenendo un importante risparmio energetico. Questo perché, attraverso il sistema smart, si andrà a evitare qualunque tipo di spreco di energia elettrica. Tutti gli impianti della casa, dalle luci, alle tapparelle fino al termosifone, hanno la possibilità di essere personalizzate secondo ogni esigenza e abitudine. Una smart home semplifica abbondantemente il carico di lavoro poiché fornisce la possibilità di controllare l’intera abitazione totalmente da remoto, tramite app, smartphone o tablet.

Grazie alla domotica, tutti gli impianti di casa sono interconnessi, e, quindi, in grado di “dialogare” tra loro, e prevenire e rilevare, in tempo reale, qualunque problematica. L’unica prerogativa, affinchè un impianto domotico funzioni in maniera corretta ed efficiente, è disporre di una connessione internet stabile e potente, in grado di sostenere senza intoppi l’alto numero di dispositivi collegati.

La domotica e le detrazioni fiscali

L’installazione e l’utilizzo di dispositivi per il controllo da remoto dei sistemi automatizzati, detti anche domotici, di climatizzazione, riscaldamento e produzione di acqua calda, finalizzati ad una migliore resa energetica, rende possibile l’ottenimento di detrazioni fiscali sulle spese sostenute. Si parla, in questo caso, dell’Ecobonus Domotica, ovvero l’agevolazione fiscale sulla domotica, che fino al 2015 era pari al 50%, a partire dal 1° Luglio 2016 è aumentato al 65% delle spese Irpef sostenute. La Legge di stabilità 2017, ha validato la possibilità di avvalersi di queste agevolazioni fiscali, a patto che i sistemi domotici installati mostrino periodicamente i dati relativi ai consumi energetici effettuati, la temperatura di regolazione degli impianti e garantiscano l’accensione, lo spegnimento e la programmazione settimanale degli impianti da remoto.

La detrazione Ecobonus spetta ai contribuenti privati e titolari di impresa con partita iva che possiedano l’immobile beneficiario di agevolazione, ma anche a familiari conviventi. Per ottenere l’agevolazione fiscale è necessario essere in possesso dei documenti attestanti l’intervento, rilasciati dalla ditta che si occupa dell’installazione, effettuare il pagamento delle spese necessarie tramite bonifico bancario o postale, indicando la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione e della ditta.