Giovedì 7 Novembre 2024
SOFIA SPAGNOLI
Economia

I distillati italiani nel mondo: boom di grappa, export al +32%

Non solo vino e birra tra i prodotti del Made in Italy più richiesti all’estero

Aumenta il successo della grappa

Aumenta il successo della grappa

Non solo birra e vino Made in Italy, all’estero sono sempre più richiesti e apprezzati i distillati italiani. Secondo le ultime stime della commissione europea, con una presenza di ben 35 denominazioni, di cui 27 distillate, gli spiriti a Indicazione Geografica prodotti nel Belpaese hanno un valore pari a 151 milioni di euro. Un valore in continua crescita e che si prevede aumenterà nell’immediato futuro, grazie alla sempre maggiore internazionalizzazione delle distillerie italiane.

Grappa mania

Un dato sorprendente presentato da AssoDistil all’evento “Distillati Made in Italy: Born to be Great” è la crescita esponenziale che si è verificata nelle vendite all’estero di grappe italiane. Tra il 2019 e il 2022, infatti, l’export è aumentato del 32% e raggiunge i 60 milioni di euro. In Germania l’export del distillato vale il 54% del market share totale. Performance interessanti provengono anche dagli Usa con una crescita in valore pari al + 39% e dal Giappone che realizza un +40% nello stesso periodo temporale.

Un mercato in espansione

Prima un inizio 2023 timido, poi il sorprendente boom: “Nonostante il calo dell’export registrato nei primi sette mesi del 2023 (-23%) - da ricondurre alla morsa dell’inflazione e al rallentamento economico che ha colpito gran parte dei mercati di export (Germania in primis, che da sola intercetta oltre la metà dell’export di settore) - le opportunità per un’ulteriore crescita delle vendite di grappa oltre confine non mancano - commenta Emanuele di Faustino, Head of Industry & Retail di Nomisma. Aggiunge: “In tale scenario saranno fondamentali le attività di promozione per far conoscere la grappa in giro per il mondo, importante il digital advertising, soprattutto per intercettare le generazioni più giovani sempre più attratte anche dal suo utilizzo nella mixology”.

La grappa in Italia

La grappa italiana è una bevanda preziosa che racchiude in sé il patrimonio culturale e il savoir-faire di una nazione intera. Ma al di là dell’internazionalizzazione del suo mercato, resta uno spirito molto apprezzato e consumato anche dagli stessi italiani. Stando ai dati presentati da Nomisma, il 30% della popolazione italiana tra i 18 e i 65 anni consuma grappa. Di questi il 46% preferisce gustarla fuori casa o al ristorante (30%) o al bar al pub (16%). L’88% ama degustarla in compagnia (88%) e in particolare con gli amici (49%). Un 35% sarebbe interessato a sperimentare cocktail a base di grappa.