Giovedì 25 Aprile 2024

Decreto fiscale 2020, le novità. Slitta il 730. Senza Pos per il bancomat? Niente multe

Oggi il provvedimento in Aula. Probabile il voto di fiducia. Cancellata l'imposta sui biliardini, ma spunta un balzello sui container

Il modello 730 per la denuncia dei redditi

Il modello 730 per la denuncia dei redditi

Roma, 3 dicembre 2019 - Più tempo per presentare il 730. Rinviate le multe per i commercianti che non hanno il Pos e per gli automobilisti senza i seggiolini anti-abbandono. Bonus Tari per le famiglie disagiate. Il decreto fiscale, con le nuove norme per i pagamenti elettronici, supera l’esame della Commissione Finanze del Senato dopo la lunga maratona notturna. Oggi il testo approderà in Aula. Ovviamente bisognerà vedere se passerà così com’è, ma è molto probabile scatti la tagliola del voto di fiducia.  Rispetto alla versione licenziata dal governo, sono molti i capitoli ritoccati da Palazzo Madama, al netto delle polemiche che hanno accompagnato l’inasprimento delle pene per i grandi evasori, la stretta sugli appalti e lo scontro dell’ultima ora sulle fondazioni. La novità più popolare è sicuramente la riscrittura del calendario fiscale, con la scadenza del 730 che passa dal 23 luglio al 30 settembre. Si amplia anche la platea dei contribuenti che possono utilizzarlo per la dichiarazione dei redditi. Per chi ha contenziosi, ritardi, debiti con il fisco, gli interessi non potranno superare il 3%. 

Oltre alla stretta contro i furbetti del bollo auto, agli incentivi per gli airbag delle moto e agli sconti in arrivo sull’Rc Auto, per le famiglie disagiate ci sarà una Tari più leggera, con tariffe agevolate, un bonus sociale che dovrebbe riguardare oltre 2 milioni di nuclei familiari. Scende al 5% l’Iva sugli assorbenti ‘ecologici’. Tirano un respiro di sollievo anche i commercianti: non scatteranno le sanzioni per coloro che non hanno ancora i Pos. Slittano anche le multe per chi non rispetta l’obbligo dei seggiolini anti-abbandono. Cancellata la tassa sui biliardini ma è stato introdotto un nuovo balzello sui container

Disco verde alla proroga delle quote rosa nei Cda e nelle società controllate dallo Stato: il management femminile non potrà essere inferiore al 30%. Infine, nuova tornata di concorsi nelle agenzie fiscali: 800 assunzioni per intensificare la lotta contro l’uso distorto delle partite Iva. Nasce un fondo per il controesodo. Obiettivo: convincere i lavoratori ‘fuggiti’ all’estero a riportare la residenza in Italia. Maxi-stanziamenti, infine, per le Ferrovie: 460 milioni. Ma non potranno più circolare dal 2026 i vecchi convogli con gli scarichi dei bagni aperti sui binari.

Lotteria scontrini

La lotteria degli scontrini slitta al 1° luglio e non saranno più multati i commercianti che non si adeguano alle norme: è uno degli emendamenti al dl Fisco passati in Commissione Finanze. Al posto del codice fiscale, un ‘codice lotteria’ che sarà individuato dal direttore dell’Agenzia delle entrate. 

Tassa di soggiorno 

I Comuni capoluogo con presenze turistiche in numero venti volte superiore a quello dei residenti, potranno portare la tassa ad hoc fino a 10 euro a notte. La misura è stata approvata dalla commissione Finanze della Camera nel corso della ‘maratona’ notturna. 

Evasione fiscale 

Resta confermata il massimo di 8 anni di carcere per dichiarazione fraudolenta. Viene attenuato l’aumento delle pene detentive per i delitti di dichiarazione infedele e di omessa dichiarazione. Limitata l’applicabilità della confisca per sproporzione ai reati tributari più gravi. 

Tampon tax

Arriva l’ok al taglio della cosiddetta tampon tax, l’Iva scende dal 22% al 5% ma solo sui prodotti compostabili, lavabili e sulle coppette mestruali. Il governo si è impegnato a intervenire a metà anno sulla rimodulazione anche degli altri prodotti per l’igiene femminile. 

Controesodo

Arriva il fondo 'controesodo' per convincere i cervelli che sono tornati in Italia a restare nel Belpaese. La misura anticipa l’effetto degli sgravi per i lavoratori impatriati previsti dal ‘Decreto Crescita’ alla data di introduzione del decreto, ovvero il 30 aprile 2019 anziché 1 gennaio 2020. 

Debiti e rate

Gli interessi su ritardi, debiti, pagamenti a rate "di ogni tributo", a partire da gennaio 2020, non potranno superare il 3%. Lo prevede un emendamento al dl Fisco approvato dalla commissione Finanze. Sarà un decreto del Mef a stabilire le differenze fra i vari tipi di ritardo.

Sigaretti elettroniche

Il taglio dell’incidenza fiscale sui prodotti a tabacco scaldato (cioè le sigarette elettroniche) costa 200 milioni all’erario, senza che ci sia la prova che siano meno dannosi per la salute. Lo sostiene la senatrice Paola Binetti (FI) che ha interrogato il ministero della Salute.

Imu e tributi

I contribuenti potranno regolarizzare spontaneamente la posizione col Fisco, godendo dello sconto delle sanzioni, anche nel caso di mancati pagamenti dei tributi locali (Tari e Imu). Prima previsto solo per tributi erariali e doganali, il ravvedimento operoso si estende a tutti

Tari

Arriva il bonus Tari per le famiglie disagiate. Si prevede che i cittadini in condizioni economico-sociali disagiate accedano "con tariffe agevolate" alla fornitura del servizio di gestione integrato dei rifiuti urbani. Sarà l’Arera a definire le modalità tramite una convenzione con l’Anci.

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