Giovedì 18 Aprile 2024

Decreto Aiuti ter: le novità. Proroga per i dehors

Estese fino al 31 dicembre le disposizioni decise nel 2020 per il Covid. Dalle imprese contributo fino a 600 euro per pagare le bollette

Dehors a Torino (Ansa)

Dehors a Torino (Ansa)

Roma, 23 settembre 2022 - Proroga fino a fine anno della possibilità per bar e ristoranti di realizzare dehors e pedane all'aperto. È quanto prevede l'ultima bozza del decreto Aiuti ter, che deve ancora essere pubblicato in Gazzetta. Si tratta di un articolo ('Ulteriori disposizioni di sostegno alle imprese') nuovo rispetto alla bozza approvata dal consiglio dei ministri, che estende al 31 dicembre, "salvo disdetta dell'interessato", l'applicazione delle disposizioni decise nel 2020 per il Covid e quindi  consente la posa in opera temporanea su vie, piazze, strade e spazi aperti di strutture amovibili, quali dehors, elementi di arredo, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni. 

La proroga trova il plauso della Fiepet Confesercenti che la definisce "una misura fondamentale per fronteggiare la drammatica situazione che si trovano ad affrontare i pubblici esercizi in questo momento". Di parere avverso il Codacons che parla di ''un abuso a danno dei cittadini'' perché ''aumenta il degrado, il caos e riduce gli spazi pubblici''. 

Intanto con il decreto Aiuti bis il governo ha introdotto la possibilità per le imprese di concorrere alle spese dei propri dipendenti per il pagamento delle bollette di acqua, luce e gas. Un contributo che può arrivare fino a 600 euro, esentasse, che può essere erogato come welfare aziendale e che, nei calcoli dell'esecutivo, vale 81,9 milioni di euro.

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