Giovedì 18 Aprile 2024

Dallo psicologo alle bollette, ecco tutti i bonus 2022

Bonus da 150 euro, il governo opera dei distinguo

Bonus da 150 euro, il governo opera dei distinguo

Il 2022 è stato l’anno dei Bonus. La diffusione del Covid-19, infatti, ha generato una crisi economica e sociale non indifferente, andando a colpire qualunque fascia della popolazione, dai più giovani ai più anziani. Proprio per questo il Governo italiano, grazie al Decreto Aiuti e al Decreto Aiuti Bis, ha emesso una serie di agevolazioni utili a supportare i cittadini sotto diversi fronti. 

Vediamo quindi quali sono ad oggi i bonus attivi e le loro caratteristiche principali

I bonus 2022: tutti quelli attivi 

I bonus emanati dal governo per agevolare i cittadini italiani in difficoltà economica sono diversi, ma tutti fanno un chiaro riferimento all’ISEE, ovvero l’indicatore della situazione economica equivalente. Tra tutti solo chi non supera una determinata soglia ha la possibilità di fare domanda per una delle numerose agevolazioni. È però bene ricordare che il valore del reddito che dà diritto a queste agevolazioni non è sempre uguale e viene definito in base al bonus. 

Vediamo quindi tutti i vari bonus attivi nel 2022, concentrandoci su quelli riservati alle persone fisiche, i figli a carico e i giovani. Ecco le loro caratteristiche: 

  • Bonus affitto giovani: grazie a questo bonus è rivolto a tutti i giovani tra i 20 e 31 anni (da compiere) che decidono di andare a vivere in un appartamento in affitto da soli. L’agevolazione è del 20% sulle spese annue totali sostenute, fino però ad un massimo di 2.000 euro. Anche in questo caso, oltre all’età bisogna possedere determinati requisiti economici;
  • Bonus assunzioni giovani: rimanendo in tema giovani, questo bonus prevedeva un incentivo per tutti i datori di lavoro che avrebbero assunto giovani lavoratori fino a 36 anni con contratto a tempo indeterminato;
  • Bonus donne disoccupate: rimando sempre in tema di assunzioni, passiamo alle donne e allo sgravio contributivo di massimo 6.000 euro per i datori di lavoro che assumono lavoratrici senza occupazione da almeno 12 mesi;
  • Bonus animali domestici: tale agevolazione prevede un credito del 19% per le cure mediche dei propri animali domestici. Il limite massimo di spesa è di 550 euro, ma esiste anche una franchigia di ben 129,11 euro. La somma si può utilizzare in diminuzione delle tasse da pagare;
  • Bonus figli e famiglia: tale agevolazione può essere richiesta da tutte le famiglie italiane con figli al di sotto dei 21 anni d’età. L’importo anche in questo caso dipende dall’Isee ed è così suddiviso: 175 euro mensili a figlio per Isee fino a 15.000 euro; da 175 a 51 euro per Isee da 15.001 a 40.000 euro; 50 euro mensili, oltre i 40.000 euro. 
  • Bonus asilo: questo bonus permette alle famiglie con redditi particolarmente bassi di coprire parte del pagamento della retta scolastica. È bene ricordare che l’incentivo non rientra nell’assegno unico per i figli a carico; 
  • Bonus cultura: per studenti di 18 anni, quindi coloro nati nel 2003, è possibile ottenere un budget di ben 500 euro. Basta completare la registrazione sulla piattaforma 18App e sfruttare poi il denaro nei negozi aderenti o anche e-commerce come Amazon; 
  • Bonus docenti: bonus tra i più noti, questo comporta un budget di 500 euro riservato agli insegnanti per acquistare libri, riviste, corsi, biglietti per teatri e cinema, musei, eventi culturali, ecc; 
  • Bonus 200 euro: agevolazione una tantum introdotta grazie al decreto Aiuti 2022, per contrastare il carovita post Covid-19. Questo spetta a pensionati e lavoratori dipendenti e autonomi con un reddito inferiore a 35.000 euro nel 2021;
  • Bonus psicologico: tra i tanti bonus vi è quello che garantisce fino a 600 euro per ricevere assistenza e supporto da parte di uno psicologo. Questo non ha limiti di età, se non un limite di Isee, che non può essere maggiore ai 50.000 euro;

Oltre i bonus per le persone fisiche, sono molti i bonus riservati per le abitazioni e gli stabili. Vediamoli: 

  • Bonus ascensori: tale detrazione prevede uno sconto del 75% sulle spese per la rimozione delle barriere architettoniche all’interno delle case. Il credito può essere utilizzato in 5 quote per la costruzione di ascensori, montacarichi o per lo smaltimento di impianti già esistenti;
  • Bonus auto: in questo caso parliamo di ecoincentivi per l’acquisto di auto elettriche o anche ibride, purché si rottami una vettura inquinante. Il bonus prevede fino a 5.000 euro per auto elettriche con emissioni tra 0-20g/Km (3.000 per l’acquisto + 2.000 per eventuale rottamazione); fino a 4.000 euro per l’acquisto di auto ibride plug-in, nella categoria 61-135 g/Km di CO2 (2.000 all’acquisto + 2.000 con rottamazione);
  • Bonus bancomat: tale agevolazione riguardava professionisti e commercianti, fino ad un massimo di 480 euro. Questo poteva essere richiesto fino al 30 giugno 2022 per ricevere credito d’imposta per l’acquisto, l’affitto e l’uso del Pos; 
  • Bonus benzina: al fine di ridurre le accise sui carburanti è stato introdotto un voucher di 200 euro che permette alle aziende di andare in contro ai propri dipendenti che utilizzano le auto per recarsi a lavoro; 
  • Bonus caldaia: in questo caso si parla di una detrazione per la sostituzione di un impianto per il riscaldamento di casa. L’agevolazione prevede: il 110% se si sostituisce la caldaia in contemporanea con un intervento trainante di ristrutturazione; il 65% cambiando l’impianto con uno di classe A o a maggiore efficienza; il 50% per una caldaia di classe A;
  • Bonus condizionatori: tale agevolazione tocca tutti coloro che acquistano o sostituiscono un condizionatore nuovo a pompa di calore, con un efficientamento energetico in casa. La detrazione può andare dal 50% al 65% della spesa totale. Il credito può essere utilizzato in diminuzione delle tasse da pagare o con uno sconto in fattura;
  • Bonus elettrodomestici: bonus utile per l'acquisto di frigoriferi, congelatori e forni fino ad un massimo di 10.000 euro;
  • Bonus facciate: questo mira alle riqualificazioni delle case. La legge di Bilancio 2022, infatti, ha rinnovato l’incentivo, ma con una percentuale inferiore: dal 90% del 2021 è scesa al 60%; 
  • Bonus idrico: parliamo di 1.000 euro per la ristrutturazione di bagni, in particolare per la sostituzione di sanitari e rubinetti, a patto che comporti la riduzione del flusso di acqua;
  • Bonus infissi: con una detrazione fiscale del 50% e fino ad un massimo di 60.000 euro, l’agevolazione può essere usata per ridurre le tasse da pagare o per ricevere uno sconto in fattura da parte dell’impresa che compie l’intervento;
  • Bonus internet: in questo caso si tratta di un voucher rivolto a imprese e partite Iva. È infatti possibile ottenere fino a 2.500 euro per chi sottoscrive abbonamenti ad internet veloce. 

Questi sono quindi i principali bonus emanati dal Governo italiano. Non resta che controllare sui vari portali quello al quale è possibile fare domanda e completare la procedura online.