Sabato 20 Aprile 2024

Da Prada a Moncler La moda investe sui Big Data

Migration

PRADA rafforza la sua strategia digitale con un accordo con Adobe che le permetterà di analizzare i dati registrati nell’interazione coi clienti sul web e nei sui 634 negozi. È solo l’ultimo episodio del riposizionamento degli investimenti della moda, sempre più interessata alle ‘pepite d’oro’ della miniera dei Big Data. Un interesse sostanziato dai numeri. Per Boston Consulting entro il 2020 il 25% delle vendite fashion sarà sul web. Ma è riduttivo considerare la strategia digitale solo per l’e-commerce. Ci sono anche social media, influencer e siti. Piattaforme web, logistica e analisi dei dati richiedono però enormi risorse. Per questo i colossi mondiali del lusso hanno potuto portarsi avanti. Kering dal 2017 ha un Chief Digital Officer per la trasformazione digitale, con progetti pilota che utilizzano i big data per mandare messaggi personalizzati ai clienti, in base alle loro preferenze, ricerche o acquisti. Nel 2018 le vendite del gruppo di Pinault sono cresciute del 26,6%; quelle del suo ‘campione’ Gucci del 33,4%, e quest’anno il commercio online potrebbe superare il miliardo.

NEL 2018 per ricomperare tutta Yoox-net-à-porter il gruppo Richemont ha speso 2,7 miliardi. Anche in Italia ci sono esempi d’innovazione. Miroglio Fashion (con marchi come Elena Mirò o Motivi) ha scommesso sulla multicanalità, istituzionalizzando lo ‘showrooming’, cioè l’abitudine di provare un abito in negozio per acquistarlo online. Sono nati così negozi fisici dove si possono provare le cose per poi acquistarle sul web. L’azienda stata ripagata: l’anno scorso il fatturato da e-commerce è cresciuto dell’87%. Moncler (nella foto il presidente Remo Ruffini) macina utili (332,4 milioni nel 2018, +33%) e ricavi (1,42 miliardi, +22%). Una buona parte proprio in Asia. Dietro al successo c’è anche il progetto Moncler Genius, lanciato nel febbraio 2018 arruolando designer per capsule collection svelate con cadenza regolare per dare al consumatore sempre qualcosa di nuovo. Iniziativa considerata vincente, non tanto per i prodotti Genius venduti, ma per l’aumento del traffico sul sito (+33% di visite) e nei negozi (+10% di ingressi) che ha generato.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro