Domenica 12 Gennaio 2025
ANTONIO PETRUCCI
Economia

Fenomeno Cosplay, un giro d’affari da 147 milioni di euro

L’83% è costituito da giovani donne del Nord. Quanto si guadagna in caso di successo e la diffusione delle agenzie di viaggio

Cosplay, fenomeno in crescita: quanto si può guadagnare se si ha successo

Cosplay, fenomeno in crescita: quanto si può guadagnare se si ha successo

Roma, 8 dicembre 2024 – È un fenomeno culturale in rapida ascesa, con una variegata comunità, incontri, riunioni, e un giro d’affari che sfiora ormai i 147 milioni di euro annui: è il cosplay, letteralmente un neologismo, un termine coniato nel 1984 dallo scrittore giapponese Nobuyuki Takahashi durante una visita al Worldcon di Los Angeles. L’intuizione dell’autore nipponico fu quella di unire i termini “costume” e “play” in un servizio per la rivista My Anime. Da quel momento si è soliti usare questa crasi per indicare tutti coloro i quali si travestono da personaggi di fumetti, si radunano in eventi a tema, prendono parte a gare e valutazioni dei migliori e più fedeli costumi, e danno sfogo alla propria creatività.  

Chi è il cosplayer italiano

In prevalenza sono le donne a dar vita in Italia al fenomeno, costituendo l’83% del movimento, con un’età media inferiore ai 25 anni, e una presenza prevalentemente al Nord. In media prendono parte a 5 eventi l’anno, spendendo non meno di 115 euro per realizzare il proprio costume. Alcune volte, però, arrivano a spenderne anche 600, specie in concomitanza con gare o eventi di maggiore importanza, come il Comicon a Napoli o il Lucca Comics.  

Quanto e come guadagnano i cosplayer

I Paesi dove è più sentito questo fenomeno sono il Giappone e gli Stati Uniti, ma anche in Italia c’è sempre più partecipazione ed interesse. Ciò nonostante, i più noti cosplayer, capaci di guadagnare cifre enormi, sono appunto nei Paesi dove il business è più sviluppato. Non a caso, la più nota nel settore, Enago, è giapponese e nel 2022 ha dichiarato 1,5 milioni di dollari di guadagni. Hanno grande seguito anche la modella italiana Yuriko Tiger, scelta dall’azienda videoludica Capcom come cosplayer ufficiale di Tekken 7, e l'americana Jessica Nigri, che con 3,7 milioni di followers ha raggiunto la celebrità grazie alla sua versione sexy di Pikachu con la quale ha preso parte al Comic-Con.

Ma come si guadagna con questo business? Uno dei modi coi quali si portano a casa anche 200mila dollari l’anno, è quello di essere scelti come personaggio ufficiale, dunque rappresentando il fumetto o il videogame ad esso ispirato, in eventi, manifestazioni e convention. Il salto di qualità avviene poi monetizzando il proprio seguito sui social, dunque promuovendo prodotti per il settore, costumi, maschere o accessori. La maggior parte del business è comunque legato ai contenuti originali che si possono creare, e che vengono pagati in base anche all’ampiezza delle community, o vendendo cartamodelli, libri sull’argomento, e ottenendo visualizzazioni di propri tutorial su come realizzare abiti e trucchi.  

I viaggi cosplay

Per intercettare i tanti italiani che ogni anno si muovono lungo lo Stivale e non solo per radunarsi e vivere insieme alla propria comunità questa passione, esistono sempre più agenzie di viaggio che organizzano vere e proprie esperienze, alcune premiando anche i migliori costumi con sconti e viaggi in Giappone e negli Stati Uniti. I cosplayer sono infatti contenti di poter viaggiare in autobus organizzati, partendo già in costume o comunque condividendo l’esperienza del raduno sin dal viaggio fatto in compagnia di altri appassionati. Anche sui social vi sono gruppi e canali a tema molto seguiti, nei quali ci si organizza per prendere parte ai circa 200 eventi annuali che ci sono in Italia. Secondo la società di ricerca Jfc, sono 1,3 milioni gli appassionati che in Italia ogni anno partecipano a raduni di cosplayer, con un giro d’affari, come detto, di 147 milioni di euro annui, sia per le agenzie di viaggio, che per le attività ricettive e per tutto l’indotto, costituito da trucchi, abiti, accessori e dai professionisti che con workshop e tutorial svelano segreti e tecniche per realizzare al meglio il proprio costume.