Mercoledì 21 Maggio 2025
ANTONIO PETRUCCI
Economia

Cosmesi in grande spolvero, nel 2025 i consumi sfioreranno i 18 miliardi

Fra i giovani sempre più diffuso il fenomeno dello "smellmaxxing"

La cosmesi italiana è un settore in forte crescita

La cosmesi italiana è un settore in forte crescita

Roma, 16 aprile 2025 – E’ stato un anno di grandi risultati quello trascorso, per il settore cosmetico in Italia. E anche le stime per il prossimo anno, stilate dagli addetti ai lavori, sono molto incoraggianti. Fra prodotti di bellezza, profumi e nuove mode, il mercato della cosmesi vive in Italia un momento d’oro, come confermano le stime che parlano di un giro d’affari di 16,5 miliardi, e un 2025 potenzialmente vicino ai 18 miliardi.

“Le esportazioni giocano un ruolo fondamentale”

“Anche il 2025 conferma la tendenza positiva registrata nell’anno precedente, con il settore in crescita sia nel fatturato che nei consumi interni. Nonostante un contesto in evoluzione, l'andamento congiunturale permette di parlare di un cauto ottimismo, anche grazie alle buone e favorevoli performance delle esportazioni, che giocano un ruolo cruciale nell’aumento del fatturato complessivo”. Lo ha affermato Benedetto Lavino, Presidente di Cosmetica Italia, commentando i dati del 2024 che hanno visto il volume d’affari superare i 16,5 miliardi di euro, con una crescita del +9,1% rispetto all’anno precedente. Anche per il 2025, si prevede un andamento positivo (+6,9%) che porterà il fatturato a 17,7 miliardi di euro. Dunque, ha un ruolo molto importante l’export, che ha registrato 7,9 miliardi di euro di vendite, in crescita rispetto all’anno precedente del 12%, e per il 2025 gli analisti si aspettano una crescita dell’8,5%.

Il mercato interno della cosmesi

In Italia le cose sono andate molto bene, col 2024 che si è chiuso con un +6,9% rispetto al 2023, e un valore complessivo di 13,4 miliardi di euro. Previsto per l’anno in corso un +5,7%, con un fatturato totale di 14,2 miliardi di euro. Ottima performance della profumeria, +9,5% e consumi a 2,8 miliardi di euro, e dell’e-commerce, che registra un incremento del 13,5% e valori di 1,3 miliardi di euro. Anche il canale della farmacia mostra una buona crescita, con un +5,7% e un valore stimato di 2,2 miliardi di euro. La grande distribuzione si conferma il segmento più rilevante in termini di valore, con consumi di cosmetici pari a 5,5 miliardi di euro e un incremento del +5,6% rispetto al 2023. I canali professionali mantengono un trend positivo: i saloni di acconciatura, con un volume vicino ai 620 milioni di euro, chiuderanno il 2024 con una crescita del +5%, mentre i centri estetici, secondo le stime, raggiungeranno i 216 milioni di euro, segnando un aumento del 4,7% rispetto all’anno precedente. Anche le vendite dirette mostrano un segno positivo, sebbene con una crescita più contenuta: +0,8% sul 2023, per un valore di 355 milioni di euro.

Il fenomeno dello "smellmaxxing"

Secondo Gian Andrea Positano, responsabile del centro studi di Cosmetica Italia, “Anche la lettura degli andamenti dei consumi mostra lo stato di salute del comparto. Le dinamiche per le diverse tipologie di prodotto registrano trend omogenei seppur con qualche specificità: i prodotti per la cura del viso e del corpo, prima categoria che concentra 3,3 miliardi di euro, cresce del +6,3% rispetto al 2023; seguono il make-up viso e mani, con 2,3 miliardi di euro e un +6,7% sull’anno precedente. Completa il podio la profumeria alcolica: 1,5 miliardi di euro di consumo e un’ottima performance con +10,9%”. E proprio i profumi meritano un’attenzione particolare, se è vero che a livello globale, il mercato ha superato i 24,3 miliardi di euro, e si stima che il valore raggiungerà i 45,8 entro il 2033, con una crescita media annua del 7,3%

 L’attenzione che i profumi richiamano è legata anche ad un nuovo fenomeno, molto diffuso fra preadolescenti e Gen Z, definito “smellmaxxing”, che consiste nell’acquistare un buon numero di fragranze di lusso, così da avere un guardaroba rifornito con vari pezzi pregiati, e poter scegliere ogni giorno una fragranza diversa. Il prezzo di ogni profumo si aggira intorno agli 80-100 euro, e chi segue questa moda non investe mai meno di 1000 euro. Secondo uno studio della banca d’investimento Piper Sandler, l’ultimo anno ha visto una crescita del 26% della spesa media dei giovani in profumi. Anche sul cinese TikTok, social preferito dai giovani, l’attenzione è cresciuta, come dimostra l’aumento del 35%, nel 2023, di visualizzazioni di video in cui si recensiscono o si promuovono profumi di lusso.