Domenica 13 Ottobre 2024

Shutdown americano, cos’è e cosa comporta

Che cosa significa shutdown e come questo condiziona l’amministrazione degli Stati Uniti: il ruolo del Congresso e le attività non essenziali

Shutdown americano - Crediti iStock Photo

Shutdown americano - Crediti iStock Photo

Il termine shutdown applicato al contesto politico economico fa riferimento ad una procedura particolare che interessa il sistema istituzionale degli Stati Uniti d’America. Il termine tradotto in italiano vuol dire spegnimento e, applicato al potere esecutivo americano, indica la cessazione parziale dello stesso, o per meglio dire la paralisi dell’amministrazione. Si parla, infatti, molto spesso anche di government shutdown.

Cos’è lo shutdown americano

Il sistema di pesi e contrappesi dalla Costituzione degli Stati Uniti d’America prevede che possano verificarsi delle condizioni per le quali sia possibile proseguire con l’attività di governo, esercitata dal presidente, solo con l’ipotesi dello shutdown. L’intero fenomeno è legato al bilancio federale dello Stato che, per legge statunitense, è nelle mani del Congresso nella logica dei rapporti di forza che intercorre tra la Casa Bianca e i rami del Parlamento. Il Congresso, più nello specifico, ha il compito di approvare o meno i piani di spesa relativi all’amministrazione dello Stato. In caso di consenso da parte del Congresso, l’attività presidenziale prosegue seguendo il suo naturale corso, mentre se la legge di finanziamento non viene approvata si entra nello spegnimento, shutdown, nella paralisi amministrativa prevista dall’Antideficiency Act.

Il risultato è che senza l’approvazione del bilancio da parte del Congresso, il presidente degli Stati Uniti deve arrestare tutte le attività amministrative non ritenute essenziali. Tale scenario resta tale fino a quando non c’è una nuova approvazione da parte del Congresso. Il potere esclusivo nella gestione del bilancio federale da parte del Congresso deve essere esercitato entro l’inizio dell’anno fiscale, che negli Stati Uniti è fissato al 1° ottobre.

Il sistema che regola lo shutdown statunitense

Negli Stati Uniti è necessario, come detto, che la spesa pubblica venga approvata da entrambi i rami dal Parlamento, cioè la Camera dei Rappresentanti e il Senato. Solo dopo questo passaggio, in un meccanismo che è molto simile a quello dell'approvazione della Legge di Bilancio in Italia, il presidente può promulgarla. A regolare l’intera procedura è il già citato Antideficiency Act siglato nel 1884. Il suo scopo è quello di prevenire l’insorgenza di obblighi o spese che, concretamente, non possano essere sostenuti dalle casse dello Stato. La legge è stata emendata soltanto nel 1950 e ritoccata poi nel 1982, prevedendo che il governo federale non possa, in nessun modo, stipulare contratti o approvare progetti che non siano nella loro totalità finanziati. Viene da sé che, qualora il Congresso dovesse rilevare la mancanza di coperture finanziarie adeguate nel bilancio federale dello Stato c’è un serio rischio di spegnimento, di shutdown.

Cosa colpisce lo shutdown

In presenza di uno shutdown si avvia un processo di ordinaria amministrazione, con il taglio di tutte le spese che non vengono considerate essenziali. Ecco dunque che non ci saranno risorse per l’arte o i musei, così come per i tribunali civili o la cura delle strade. Provando a sintetizzare la classificazione possibile delle attività, tra quelle non essenziali troviamo:

- i musei e i monumenti

- la pulizia dei parchi pubblici;

- i centri di ricerca medica, con i nuovi pazienti che non vengono più accolti;

- i centri per la prevenzione e il controllo delle malattie, che riducono all’osso la loro attività;

- il tribunale civile, con tutto ciò che ne consegue per i dipendenti degli stessi;

- la NASA, il cui organico viene ridotto;

- i servizi di veterinaria;

- i finanziamenti statali per imprese e privati.

Restano invece a pieno regime durante uno shutdown, tutti quei servizi che sono ritenuti essenziali. Si tratta:

- dell’agenzia per la riscossione dei tributi;

- del servizio postale;

- degli ospedali;

- delle forze di polizia e sicurezza;

- del controllo del traffico aereo;

- dei servizi meteorologici.