Giovedì 18 Aprile 2024

Contadini con lo smartphone: la tecnologia scende in campo

Il controllo dei sistemi di irrigazione per il risparmio idrico adesso passa dal telefonin le nuove frontiere dell’agricoltura verranno presentate al Macfrut di Rimini dal 4 al 6 maggio

Contadini con lo smartphone: la tecnologia scende in campo

Contadini con lo smartphone: la tecnologia scende in campo

di Luca Ravaglia

Il contadino cappello di paglia in testa, zappa in mano e occhi al cielo per decidere il da farsi. Questo è il cliché dell’agricoltore d’antan tutto fiuto e tradizione. Ora però le cose stanno decisamente in maniera diversa, tanto che non c’è da stupirsi nel vedere smartphone nei campi che controllano sistemi di irrigazione per il risparmio idrico, sensori in pieno campo e moderni sistemi di copertura che proteggono i frutteti da agenti atmosferici. Insomma, altro che fiuto, qui competenze e tecnologia sono sempre più richiesti. Vedere per credere. Nello specifico a Macfrut, la fiera internazionale dell’ortofrutta in programma al Rimini Expo Center dal 4 al 6 maggio, che dedicherà due grandi aree dinamiche alle ultime novità: una di 1600 metri quadrati con un grande campo prova e un’altra riservata alle novità 4.0. A chiudere il cerchio ci sarà un’area espositiva con 12 startup promossa da Art-Er e Università di Bologna, in collaborazione con il gruppo bancario Crédit Agricole Italia che è anche main sponsor di Macfrut. "L’idea di creare un’area dinamica all’interno di Macfrut ha trovato nel tempo un crescente consenso fra i visitatori della fiera, in particolare per le delegazioni straniere – spiega il coordinatore Luciano Trentini -. E’ un modo efficace per portare il visitatore nel campo facendogli toccare con mano la novità e l’innovazione nei processi produttivi che sono la base del successo economico in ortofrutticoltura".

La grande novità di Macfrut 2022 sarà lo sdoppiamento dell’offerta: "Oltre all’area tradizionale ricavata nel padiglione B5 (Cherry Symposium, Acquacampus e Field Solution) - chiude Trentini - , ci sarà un’appendice anche nel padiglione B3 dedicata alla ‘smart agriculture’, l’agricoltura del futuro. Fili conduttori sono l’innovazione e al valorizzazione del prodotto e del processo, l’acqua e il risparmio idrico". Entrando nel merito, la presenza del Simposio della ciliegia a Macfrut, nell’area dinamica si traduce nella presenza di un impianto di ceraseto con sistema irriguo, meccanizzato e con relativa protezione da eventi atmosferici avversi come pioggia e gradine.

Poi c’è Acquacampus, organizzato dal Cer (il Canale Emiliano Romagnolo) e Anbi (l’Associazione Nazionale delle Bonifiche Italiane), sul risparmio idrico, tema sempre più centrale davanti al clima siccitoso. "Anbi – spiega il presidente Francesco Vincenzi -, grazie ai consorzi di bonifica italiani, conosce in modo approfondito il nostro Paese, le sue fragilità territoriali e le sue necessità primarie e cerca di individuare le risposte più utili e gli strumenti tecnici più all’avanguardia per fare fronte, in modo resiliente e sostenibile, agli effetti più gravi dei mutamenti del clima che cambia. In questo contesto, che ha costante bisogno di aggiornamenti, Acqua Campus e la sua replica in scala costituita dall’opportunità offerta dall’esposizione di Macfrut, rappresenta grazie ai suoi modelli un punto di riferimento per il settore agricolo. Anche quest’anno presenteremo novità molto interessanti e soprattutto utili al sistema".

Nicola Dalmonte presidente del Cer entra nel merito di ciò che ci sarà in fiera. "Ad Acquacampus si potranno apprezzare le tecnologie e le tecniche più avanzate a supporto delle imprese agricole che in questo momento così denso di difficoltà climatiche e di mercato cercano di mantenere la rotta a livello economico, sociale e ambientale. Grazie alla collaborazione consolidata con Irritec e Winet si potranno apprezzare in azione reti di monitoraggio per i frutteti con sensori di umidità, centraline meteo e difesa antibrina con irrigazione climatizzata. Oltre a questo ci saranno anche le novità rappresentate dall’irrigazione solare per restituzione idrica in caso di forte evapotraspirazione e la nuova avveniristica versione di Irriframe sul consiglio irriguo".