I coniglietti Lidl saranno fusi: persa la battaglia legale con Lindt

Troppo simili a quelli dell'azienda svizzera, i giudici: vanno distrutti

Conglietti a confronto

Conglietti a confronto

Ginevra, 1 ottobre 2022 - La Lidl perde la battaglia dei coniglietti contro Lindt e ora sarà costretta a fonderli. E' la storia di un lungo contenzioso legale che ha al centro i noti animaletti di cioccolato, prodotto dolciario molto venduto soprattutto nel periodo pasquale. I coniglietti Lindt sono arcinoti, quelli Lidl somigliano nel packaging (nel sapore?): troppo secondo i giudici, tanto da trarre in inganno il consumatore. Stessa forma, stessa pellicola dorata, solito fiocchetto al collo e solita campanellina. Aggiungiamoci che anche il marchio di fabbrica è simile. 

Ribaltando una sentenza di primo grado dello scorso anno, l'alta corte svizzera ha sancito che i coniglietti Lindt meritano il riconoscimento e la protezione del copyright e imposto alla Lidl di distruggere quelli già realizzati perché troppo simili nella forma e nella confezione. Lo scrive il Guardian. Non sarà uno spreco alimentare: lo stesso tribunale suggerisce all'azienda tedesca di fondere il cioccolato e riutilizzarlo per altri prodotti. 

Non è la prima guerra legale combattuta da Lindt a difesa dei suoi conigli. Nel 2000 era stata avanzata una richiesta per il riconoscimento del trademark sulla forma tridimensionale del coniglietto, ottenuta poi l'anno successivo. L'anno dopo la corte europea di giustizia si trovò a dirimere il contenzioso tra la Lindt e l'austriaca Hauswirth che pure produce prodotti simili. Anche il quel caso vinse la Lindt: l'azienda concorrente fu costretta a fermare la produzione. 

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