Roma, 12 giugno 2022 - Si salvi chi può. La Borsa che crolla, i prezzi che volano, l’euro sotto pressione, i mutui che schizzano all’insù. E poi le tante incognite che si profilano sull’orizzonte geopolitico internazionale. Insomma, dopo la mossa della Bce sui tassi di interesse, è ancora più grande l’incertezza sotto il cielo dell’economia. Ma che cosa si può fare per difendere i propri risparmi? Ecco una mini-guida per difendersi dalla nuova tempesta economica. Rischio stagflazione mondiale: cos'è e quali sono le conseguenze Sommario Mutui a tasso fisso Mutui a tasso variabile Chi deve stipulare Investimento casa Azioni e titoli pubblici Conti correnti Oro e opere d'arte Mutui a tasso fisso Chi ha già un mutuo e ha optato per un tasso fisso non avrà grandi cambiamenti. Le condizioni di finanziamento sono state bloccate all’atto della sottoscrizione del contratto e un eventuale aumento dei tassi di interesse non avrà alcun effetto. In questo caso è meglio restare fermi. Mutui a tasso variabile Diversa la situazione per chi ha sottoscritto mutui a tassi variabili. Sono quelli che potrebbero subire i maggiori danni perché il tasso di riferimento (di solito quello Euribor a tre mesi) è destinato a salire velocemente nei prossimi mesi. Molto probabilmente la cosa migliore è verificare la possibilità di passare con il meccanismo della surroga a mutui a tasso fisso, per evitare scossoni. Ma molto dipende dalla condizioni contrattuali e dalla presenza di eventuali penali. Chi deve stipulare Diverso il discorso per chi, invece, non avesse ancora sottoscritto un mutuo. Ovviamente, rispetto alle condizioni di fine anno, anche per i tassi fissi le condizioni sono diventate più onerose. A questo occorre aggiungere i costi di accensione dei contratti. Secondo l’ultima rilevazione Bankitalia, la media dei costi dei mutui si ...
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