La stretta sul riscaldamento può alleggerire la bolletta di 178,63 euro (Imagoeconomica)
Il via alla nuova Unione europea è stato dato ieri da Ursula von der Leyen, che ha parlato molto di crisi energetica e del conflitto con la Russia, ma anche di riforma dei trattati e di proposte di riforma del Patto di Stabilità. La presidente della Commissione ha annunciato il pacchetto energia, che prevede un taglio dei consumi elettrici del 10% (5% nelle ore di punta), che si aggiunge al taglio del gas del 15%, e un tetto agli extraprofitti delle aziende che producono elettricità a basso costo.
Ue: il taglio sui consumi dell'energia è obbligatorio. Prezzi, confronto europeo
Aiuti per 140 miliardi
"La nostra proposta — ha spiegato — raccoglierà più di 140 miliardi di euro per gli Stati membri per attutire il colpo direttamente". La strategia prevede infatti anche un contributo delle aziende petrolifere e le due misure insieme permetteranno di raccogliere in tutto più di 140 miliardi di euro (117 + 25 miliardi).
Il prezzo del gas
Quanto al gas, la Commissione continua a lavorare per abbassarne il prezzo, puntando a trovare un accordo bilaterale con i diversi fornitori alternativi, ma "va garantita la sicurezza di approvvigionamento e la nostra competitività globale". A questo proposito von der Leyen ha annunciato la creazione di una task force con il primo ministro norvegese Jonas Store. Inoltre sarà stabilito "un benchmark più rappresentativo" per il Gnl rispetto al TTF, il mercato del gas di Amsterdam. Sarà riformato il mercato elettrico e per andare incontro al bisogno di liquidità delle utility la Commissione "modificherà il quadro temporaneo degli aiuti di Stato in ottobre per consentire la fornitura di garanzie statali".
Doccia e riscaldamento: come risparmiare
Al di là di questo, seguire le regole e i consigli contenuti nelle raccomandazioni dà i loro frutti. Il piano di risparmio predisposto dal Governo italiano, per esempio, può avere un impatto anche sui conti delle singole famiglie. La riduzione delle bollette di gas e luce può arrivare a 607 euro in un solo anno. La stretta sul riscaldamento – con un grado in meno, l’accensione ridotta di un ora al giorno e di 15 giorni l’anno – potrebbe alleggerire la bolletta di 178,63 euro. L’attenzione alla doccia vale ancora di più: 250 euro se si riduce da 7 a 5 minuti e si abbassa di tre gradi la temperatura. I dati sono elaborati nei giorni scorsi dall’Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile che ha collaborato col ministro Roberto Cingolani al piano.
L’esempio italiano
Per quanto riguarda l’industria messa in crisi dai prezzi esorbitanti delle bollette, ieri von der Leyen ha preso a esempio positivo la ceramica di Città di Castello, che ha deciso di spostare i turni all’alba per beneficiare della riduzione dei prezzi. La presidente ha citato l’Italia anche per la transizione energetica: "In Sicilia la più grande fabbrica solare d’Europa produrrà presto la nuova generazione di pannelli". Il richiamo alla Sicilia si riferisce all’impianto fotovoltaico di Enel e Stm, nato nel 2010 a Catania.