Come risparmiare in casa con i pannelli fotovoltaici

pannelli fotovoltaici

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L’installazione di un impianto fotovoltaico rappresenta, ad oggi, una delle migliori alternative sul mercato per produrre ed impiegare energia elettrica. Una delle motivazioni che ha spinto sempre più persone ad affidarsi ad questa tipologia di energia rinnovabile risiede, senza dubbio, nella volontà e nel bisogno di salvaguardare il pianeta, utilizzando, dunque, fonti energetiche completamente sostenibili. Questo non è l’unico motivo: non è, infatti, da trascurare la variabile economica che riveste, senza dubbio, un ruolo decisivo. È risaputo che l’utilizzo di pannelli fotovoltaici, infatti, consente un notevole risparmio sulla bolletta di luce e gas, oltre che alla possibilità di accesso a diverse agevolazioni fiscali.

Vediamo, nel dettaglio, come avviene l’installazione di un impianto fotovoltaico e quanto si riesce a risparmiare ricorrendo ad essi sia in bolletta che usufruendo di agevolazioni fiscali. 

L’installazione di un pannello fotovoltaico 

Quando si parla di pannelli fotovoltaici, emerge spesso l’incognita circa le modalità di installazione e il posizionamento più corretto degli stessi. È bene, dunque, seguire alcuni procedimenti di base che rendono difficile qualsiasi tipo di errore. In primo luogo, è necessario rivolgersi ad un esperto del settore. L’installazione di un impianto solare è complesso e può essere installato solo dopo l’intervento di un tecnico specializzato. 

Gli impianti solari possono essere installati e utilizzati sia da grandi aziende sia da semplici cittadini che, in questo modo, diventano produttori autonomi di energia elettrica. L’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici è, infatti, in grado di coprire gran parte dei consumi di una normale famiglia italiana. In questo modo, il contributo alla riduzione dell’inquinamento locale e globale è sempre più reale: infatti, è possibile produrre energia elettrica pulita e rinnovabile e consumarla senza aumentare l’energia in transito sulla rete elettrica nazionale.

Quale è la posizione migliore per installare un impianto fotovoltaico? In generale si può dire che è il tetto di casa, poiché è ben esposto alla luce del sole e rende l’energia sfruttabile al 100%. La collocazione geografica della casa incide sulla produzione annuale: l’Italia è uno dei paesi europei con il più alto potenziale di produzione elettrica da fotovoltaico. Prima di procedere all’installazione, occorre verificare attentamente l’assenza di ombre nell’impianto durante tutto l’arco della giornata; queste potrebbero ridurre la produzione di energia. Le parti del tetto esposte al vento e alla circolazione naturale dell’aria consentono di migliorare la produzione dei moduli fotovoltaici.

Quanto si risparmia con i pannelli fotovoltaici?

Quando si decide di procedere all’installazione sui tetti di case e aziende di pannelli fotovoltaici, si pensa immediatamente, oltre che alla componente sostenibile, al fattore economico. È noto, infatti, che un impianto elettrico ad energia solare assicura un notevole risparmio di denaro sia all’interno della bolletta di luce e gas che a livello generale. 

Il fotovoltaico non solo permette un risparmio a livello monetario ma, ad oggi, è anche in grado di produrre guadagno. Come? Sono, ormai, numerosi gli investitori nazionali ed esteri che hanno deciso di investire in centrali solari e grandi progetti. Oggi i prezzi delle installazioni sono ridotti di circa due terzi rispetto a 5-6 anni fa. Per questo motivo, è ancora consigliabile investire nel fotovoltaico residenziale, ciò continua a presentare un alto livello di convenienza. 

In che modo è possibile, invece, risparmiare concretamente utilizzando gli impianti fotovoltaici? Uno degli aspetti più importanti che assicurano un alto livello di risparmio è l’autoconsumo e l’autoproduzione: più si è in grado di consumare tutta l’energia autoprodotta, più è possibile risparmiare. È consigliabile, quindi, rivedere le proprie abitudini familiari. Se il fabbisogno di energia di una famiglia è, per esempio, di 10 KWh al giorno, ma questa riesce a produrre e a consumare con il proprio impianto tale potenza, allora il costo della bolletta viene completamente azzerato. Questa situazione è, ovviamente utopica: per questo motivo, per ottenere dei vantaggi economici dagli impianti fotovoltaici è necessario consumare l’energia nei momenti in cui la produzione è più alta, ovvero in mattinata e nel primo pomeriggio.

Il vero risparmio economico non deriva solo da questi piccoli accorgimenti, ma riguarda anche, e soprattutto, le considerevoli agevolazioni fiscali di cui gli impianti sostenibili godono e che è bene sfruttare al meglio. 

Le agevolazioni fiscali

L’installazione di pannelli fotovoltaici sulle abitazioni consente l’immediato accesso a numerose agevolazioni fiscali che assicurano un notevole risparmio sotto ogni aspetto. I pannelli fotovoltaici sono, inoltre, garantiti per 20-25 anni. Questa è una caratteristica importante che permette di stabilire esattamente il rendimento, in grado di aumentare il valore di un immobile migliorandone la classificazione energetica. Si passano ora in rassegna le principali agevolazioni fiscali con relative spiegazioni. Ecco le principali:

  • ecobonus: attraverso questo bonus sono previste agevolazioni fiscali. L’ecobonus è ottenibile tramite detrazione Irpef o tramite cessione del credito, e viene rilasciato per l’installazione di un impianto fotovoltaico, con passaggio di due classi energetiche. L’agevolazione consiste in una detrazione IRPEF, concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti. Le detrazioni, da ripartire in dieci rate annuali di pari importo, normalmente variano dal 50% all’85%; dal 2020, grazie all’introduzione del Super-bonus, si può arrivare al 110% e avere la detrazione suddivisa nell’arco di cinque anni;
  • bonus fotovoltaico: attraverso di esso si possono detrarre dalla dichiarazione dei redditi nella percentuale del 50% le spese sostenute fino al 31/12/2021 per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico, fino ad un massimo di 96.000 euro di spesa. La detrazione viene ripartita in 10 anni tramite dieci rate annuali di uguale importo.

La riduzione dei costi nelle bollette di gas e luce

Le bollette di luce e gas sono sempre più elevate e cariche di costi. Tra le voci principali che ne condizionano i prezzi si possono riconoscere gli oneri generali di sistema, i costi di distribuzione e il dispacciamento, oltre che tasse, accise, iva, addizionali e molto altro. Tutte queste voci di costo fanno aumentare il prezzo dell’elettricità acquistata in bolletta. La realizzazione di un impianto fotovoltaico in autoconsumo fa risparmiare sul lungo periodo ed è sicuramente ancora conveniente dal punto di vista della riduzione delle voci di costo in bolletta. 

È bene ricordare, però, che il rendimento dell’energia solare è intermittente: è, infatti, soggetto alla stagionalità della produzione ed alla ciclicità del giorno e della notte. Nel complesso, però, facendo riferimento alla media annuale, il fotovoltaico produce: al nord italia almeno 1.100 Kwh per kw l’anno e al sud italia: fino a 1.500 Kwh per Kw l’anno.