Mercoledì 24 Aprile 2024

Come ridurre lo spreco idrico

spreco idrico

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L’acqua è uno dei beni primari e più preziosi che abbiamo, però non inesauribile. Infatti negli ultimi anni abbiamo assistito ad un innalzamento delle temperature e diminuzione delle piogge che hanno portato ad una riduzione delle riserve idriche. Per questo motivo il tema del risparmio idrico è sempre più importante per capire come con dei piccoli gesti possiamo limitare il consumo dell’acqua con una conseguente riduzione dei costi in bolletta. 

In questa guida, vediamo insieme qualche gesto per ridurre lo spreco idrico e perché è importante. 

Ridurre gli sprechi d’acqua? Ecco qualche consiglio

La quotidianità è caratterizzata da molte occasioni di spreco: dall’igiene personale, alla cucina fino alla pulizia della casa. Basta pensare al fatto che ogni italiano consuma in media 245 litri di acqua al giorno. Queste inutili dispersioni mettono a rischio la sopravvivenza del pianeta e generano un aumento delle bollette. Per questo motivo è necessario imparare a ridurre lo spreco idrico attraverso dei semplici comportamenti e delle buone abitudini.

Vediamo, quindi, alcune piccole accortezze che è bene vengano prese in considerazione per poter ridurre lo spreco idrico:

  1. Ridurre il tempo della doccia: ogni minuto passato in doccia consuma dai 6 fino ai 10 litri d’acqua. Per questo motivo è necessario fare attenzione al tempo utilizzato per lavarsi e spegnere il soffione mentre ci si sta insaponando;
  2. Fare la doccia piuttosto che il bagno: riempire la vasca da bagno comporta un consumo di acqua maggiore rispetto all’utilizzo della doccia. Nel dettaglio, questo piccolo gesto consente di risparmiare fino al 75%;
  3. Chiudere l’acqua quando non viene utilizzata: una valida soluzione è quella di spegnere il rubinetto quando ci si lava i denti, si fa la barba o ci si insapona dove l’acqua continua a scorrere senza essere utilizzata;
  4. Applicare un riduttore di flusso ai rubinetti: installare un miscelatore garantisce un risparmio idrico dal 30% al 50%. Infatti questa soluzione consente di miscelare l’aria con l’acqua riducendo così il flusso dei rubinetti;
  5. Acquistare degli elettrodomestici di classe energetica elevata: gli elettrodomestici con una classe di efficienza superiore presentano, tendenzialmente, un prezzo maggiore. Allo stesso tempo, portano ad un vantaggio in termini di risparmio idrico ed energetico. Di conseguenza il prezzo elevato può essere visto come un investimento per il futuro;
  6. Riparare i rubinetti che perdono: la perdita dei rubinetti provoca un consumo fino a 2000 litri all’anno. È bene, quindi, chiamare un idraulico che in pochi minuti risolve il problema;
  7. Utilizzare correttamente gli elettrodomestici: per ridurre gli sprechi d’acqua è importante fare i lavaggi in lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico e selezionare la modalità eco. Inoltre è importante pulire periodicamente il filtro dell’elettrodomestico per avere il massimo dell’efficienza;
  8. Lavare frutta, verdura e stoviglie in un contenitore: riempire una bacinella piuttosto che usare l’acqua corrente è un’ottima soluzione per ridurre gli sprechi;
  9. Raccogliere l’acqua mentre si scalda: quando si accende il rubinetto l’acqua è tendenzialmente fredda e bisogna aspettare un bel po' prima che diventi calda. Per questo motivo è bene ricordare che può essere raccolta per essere utilizzata in un altro momento, per esempio per lavare le verdure, i pavimenti o innaffiare l’orto;
  10. Fare attenzione allo scarico del wc: una soluzione per risparmiare l’acqua è quella di fare attenzione alla cassetta del water. Gli scarichi tradizionali hanno una capacità di 12 litri di acqua mentre i modelli nuovi presentano una doppia pulsantiera che consente di utilizzare solo l’acqua che serve davvero;
  11. Utilizzare correttamente l’impianto di irrigazione: far partire l’impianto di irrigazione del giardino la sera piuttosto che la mattina consente di risparmiare l’acqua perché dopo il tramonto evapora più lentamente. Inoltre gli irrigatori devono essere posizionati in modo corretto per far si innaffi solo la terra evitando vialetti e zone pavimentate;
  12. Chiudere l’acqua quando si parte per un lungo periodo: per evitare di sprecare acqua in caso di eventuali perdite da parte degli impianti è importante chiudere il rubinetto centrale quando si parte per un viaggio; 
  13. Tenere controllato il contatore: per avere sempre presente la quantità di acqua che si sta consumando è opportuno controllare il contatore. Tale soluzione consente di accorgersi più facilmente di possibili perdite dei tubi all’interno delle murature che non possono essere viste nell'immediato;
  14. Raccogliere l’acqua piovana: l’acqua piovana può essere raccolta per bagnare l’orto e lavare la macchina che sono attività che non richiedono acqua potabile.

Questi sono, quindi, alcuni utili consigli che ognuno di noi può mettere in atto per ridurre lo spreco idrico e ottimizzare una risorsa così preziosa adottando uno stile di vita più sostenibile. Questo atteggiamento è stato intrapreso anche da parte delle istituzioni come il governo che si sta impegnando sempre di più per realizzare sistemi innovativi e acquedotti nuovi che possono limitare lo spreco dell’acqua.

Perché è importante ridurre lo spreco idrico

I cambiamenti climatici hanno causato un aumento delle temperature e una diminuzione delle piogge con un conseguente problema di scarsità d’acqua. Molte persone ritengono che questa situazione riguardi solamente i Paesi in via di sviluppo. In realtà anche un quinto del territorio italiano è a rischio desertificazione e sono numerose le famiglie costrette a far fronte ad un accesso limitato all’acqua. Questa problematica è destinata a peggiorare se non avviene un cambiamento nelle abitudini di consumo d’acqua da parte di tutti i cittadini. 

Inoltre bisogna ricordare che quando si utilizza l’acqua si consumano le riserve idriche. Queste, negli ultimi anni, hanno difficoltà a ricaricarsi a causa della diminuzione delle piogge. Di conseguenza le riserve stanno andando sempre di più in deficit idrico perché il consumo è maggiore rispetto alla quantità disponibile. Per questo motivo è importante imparare a non sprecare un eccessivo quantitativo di acqua nelle attività quotidiane di tutti i giorni.

Infine è bene ricordare che la riduzione dello spreco idrico può portare dei benefici a livello economico. Infatti gran parte del budget mensile delle famiglie viene utilizzato per pagare le bollette di luce e gas ma anche dell’acqua. Per ridurre queste spese è necessario individuare le tariffe più vantaggiose in base alle proprie abitudini di consumo. Ma non solo. È comunque opportuno sprecare meno acqua modificando alcuni comportamenti quotidiani.