Sempre più spesso si sente parlare di inflazione, aumento dei prezzi, potere d'acquisto. Ma cosa significano tutti questi termini? In questo articolo cercheremo di capire insieme in cosa consiste il fenomeno dell’inflazione, quali sono le cause e le possibili conseguenze, ma soprattutto perché è visto in modo così negativo. Inflazione: cosa è bene sapere Con il termine inflazione intendiamo un periodo di tempo prolungato in cui si verifica un generale aumento dei prezzi di beni e servizi. Una prima particolarità dell’inflazione è che comporta un rincaro di beni e servizi di ampia portata. Ciò significa che questi aumenti non riguardano singole voci di spesa, ma ogni tipologia di bene e servizio presente in una società. In aggiunta, gli incrementi causati dall’inflazione non sono temporanei, ma duraturi nel tempo: non si può parlare di inflazione se i prezzi tornano velocemente nella norma. Le cause dell’inflazione Il concetto di inflazione è piuttosto complesso e il suo verificarsi può scaturire da cause di diversa natura. In primo luogo, le variazioni dei prezzi possono essere scatenate sia da fenomeni interni al paese colpito da inflazione, sia da eventi che si verificano in paesi stranieri con cui si intrattengono rapporti economici. Altre cause possono essere relative a: problematiche legate ad un rapporto instabile tra domanda e offerta. l’aumento del costo delle materie prime, che incide sui costi di produzione e distribuzione dei beni. sfiducia nei confronti di una determinata moneta. Le conseguenze dell’inflazione Il fenomeno dell’inflazione è spesso visto come qualcosa di negativo perché tende a ridurre il valore della moneta. Questo significa che con la stessa quantità di denaro si può acquistare un numero minore di beni e di servizi rispetto a fasi economiche in cui l’inflazione era tenuta maggiormente sotto controllo. Questo comporta una notevole riduzione del potere d’acquisto di tutti i soggetti del sistema economico (individui, imprese e famiglie). L’aumento ...
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