Sabato 20 Aprile 2024

Celli punta su modularità e innovazione

Oltre 100 modelli nel catalogo dell’azienda forlivese. .

di Lorenzo Pedrini

Celli S.p.A. è un’azienda con sede a Forlì che dal 1955 si occupa di progettazione, realizzazione e distribuzione di macchine professionali per la lavorazione del terreno. Oggi, con oltre 100 modelli differenti nel suo catalogo, progetta, costruisce e distribuisce una delle gamme di macchine più complete tra quelle presenti sul mercato, a partire dalle fresatrici fisse, pieghevoli, a spostamento e automatiche, dai frangor fissi e pieghevoli e dagli erpici rotanti, fissi e pieghevoli. Poi, non mancano vangatrici, trinciatrici fisse e pieghevoli, macchine combinate, interrasassi e baulatrici, ripuntatori, dissodatori e pure macchine sterilizzatrici per la disinfestazione e disinfezione dei terreni. Il tutto inteso, grazie al lavoro del comparto Ricerca e Sviluppo di Celli, in una sempre più chiara accezione di polifunzionalità e modularità, mettendo gli stessi macchinari nella condizione di effettuare diversi tipi di lavorazioni. È questo il caso, ad esempio, dei baulatori, solidi, versatili, robusti e sempre più richiesti per la lavorazione di terreni coltivati a ortaggi, che oggi Celli applica, anche nelle loro versioni a più letti, su numerose macchine della gamma.

Anche qui, dunque, Celli offre sì soluzioni standard, ma riesce anche a creare soluzioni customizzate e personalizzate in termini di numero di bauli, profondità e altezza, a seconda di tipologie di coltura e dimensioni richieste. Tornando alla modularità, invece, Celli è in grado di abbinare i baulatori a erpici pieghevoli, interrasassi fissi e pieghevoli, fresatrici fisse e pieghevoli, riuscendo così a soddisfare le esigenze di lavorazione di differenti tipologie di terreno. Nello specifico, fra le fresatrici disponibili con baulatore spiccano, tra i modelli pieghevoli, Pioneer 260 P, Tiger 280 P e Super Tiger 360 P: mentre tra i modelli fissi, sono già state implementate Ergon 120 e Tiger 250 e altre sono in fase di sviluppo.

Tra gli erpici pieghevoli, inoltre, troviamo MaxiP nella versione con baulatore abbinato, mentre a livello di interrasassi tutta la gamma è disponibile: da quelli di dimensioni più grandi fino ai più piccoli. Anche grazie a queste soluzioni Celli, realtà ancora oggi gestita dalla famiglia del fondatore, Alfredo Celli, è divenuta una solida realtà ed un marchio conosciuto in tutto il mondo come sinonimo di qualità, affidabilità ed innovazione, rappresentando, oggi, un’eccellenza italiana nel mondo.

La progettazione delle macchine, del resto, viene realizzata interamente all’interno dell’azienda, e anche la produzione, che si attesta sulle 4mila unità annue, avviene in Italia, utilizzando esclusivamente componenti made in Italy e facendo affidamento sul lavoro di circa 60 dipendenti, operanti in una sede di 15mila mq coperti che occupa un’area complessiva di 30mila mq. Oltre alla sede di Forlì, però l’azienda controlla una filiale commerciale in Corea del Sud e continua a rafforzare la propria presenza sul mercato, distribuendo, in oltre 70 Paesi nel mondo di tutti e cinque i continenti, una gamma di macchinari nel suo complesso decisamente giovane (il 30% è sul mercato da meno di 3 anni), in grado di soddisfare ogni tipologia di cliente e buone per tutti i tipi di coltivazione e terreno.

Insieme a questo, l’azienda si distingue oggi per l’alto livello raggiunto nella personalizzazione dei prodotti e nella capacità di studiare, insieme all’utente finale, la soluzione ideale per rendere più efficace il suo lavoro sul campo, come attestano, tra l’altro, numerosi brevetti registrati in questi anni ed esportati in tutto il mondo.

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