Roma, 30 dicembre 2022 - A fianco del reddito alimentare, destinato alle famiglie in condizione di povertà assoluta, la legge di bilancio introduce un'altra misura per aiutare i nuclei in difficoltà economica, con Isee inferiore a 15 mila euro. E' la carta risparmio spesa, ovvero una blocchetto di buoni spesa che potranno essere utilizzati negli esercizi commerciali per prodotti alimentari o comunque generi di prima necessità. Saranno i Comuni a erogarla. Come nel caso del reddito alimentare, per conoscere in dettaglio come funziona la misura e le modalità di richiesta occorre attendere la pubblicazione, entro fine febbraio, del relativo decreto attuativo.
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A chi spetta
Quello che è per il momento certo è che per ottenere la social card sarà necessario presentare un Isee in corso di validità. La carta per fare la spesa andrà infatti a chi ha una soglia Isee non superiore ai 15mila euro. Ci saranno probabilmente dei criteri aggiuntivi relativi alla composizione del nucleo familiare, all'età dei richiedenti e se vengono percepiti altri sussidi.
A chi richiederla
La carta sarà erogata dal Comune nel quale i beneficiari risiedono. La domanda quindi dovrà essere fatta con tutta probabilità direttamente al proprio Comune. Il Governo ha stanziato per questa misura 500 milioni di euro a livello nazionale, che saranno poi distribuiti ai Comuni, che li gestiranno sul territorio.
Quali acquisti sono consentiti
Ancora non è noto l'importo della carta risparmio spesa ed eventualmente come questo varierà secondo i requisiti del richiedente. E' certo, però, che con la carta si potranno fare acquisti solo di generi alimentari o comunque prodotti di prima necessità presso esercizi commerciali e supermercati aderenti.