Mercoledì 16 Luglio 2025
BRUNO ANTONIO MIRANTE
Economia

Cos’è e come funziona il buono fruttifero postale 100: durata, anni e rendimento

Viene ammessa la possibilità di ritirare il denaro prima della scadenza con la restituzione del capitale iniziale, al netto di eventuali oneri fiscali, ma senza interessi. La tassazione è agevolata

Buono fruttifero postale 100

Buono fruttifero postale 100

Roma, 25 giugno 2025 – Un nuovo buono fruttifero postale, "dematerializzato" e acquistabile solo in versione digitale via web o tramite applicazione, è stato lanciato da Poste italiane a partire dal 24 giugno.

Come acquistare il buono postale "100"

Per acquistare il buono fruttifero postale "100" è necessaria l'attivazione di un libretto Smart abilitato ai servizi dispositivi online. Dallo scorso aprile, i buoni fruttiferi postali così come i titoli di Stato e i libretti di risparmio postale fino a 50mila euro sono usciti dal calcolo dell’Isee, necessario per determinare la situazione economica del nucleo familiare. Per chi ha inviato la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) prima della modifica normativa resta sempre la possibilità di richiedere un nuovo calcolo utile a definire le soglie per eventuali detrazioni o bonus basati sul reddito. I buoni fruttiferi postali sono emessi da Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) e godono di una garanzia dello Stato.

Tasso di rendimento

Il buono fruttifero "100" ha un orizzonte temporale di 4 anni al termine dei quali viene applicato un tasso di rendimento annuo lordo pari al 3%. Viene ammessa la possibilità di ritirare il denaro prima della scadenza con la restituzione del capitale iniziale, al netto di eventuali oneri fiscali, ma senza interessi.

Tassazione agevolata

Sul buono viene applicata una tassazione agevolata del 12,50%, poco meno della metà (26%) prevista per altri investimenti finanziari. Un secondo aspetto riguarda l’esenzione dall’imposta di successione nel caso di passaggi ereditari. Una volta scaduto, il capitale investito e gli interessi passano direttamente sul conto (o sul libretto) senza il rischio di prescrizione entro 10 anni come avveniva per il formato cartaceo. In passato, l’estinzione del buono impediva la richiesta di rimborsi sia sulla cifra investita sia sugli interessi maturati. Anche per quanto riguarda la riscossione, il buono postale 100 sottoscritto in versione digitale viene associato al libretto di risparmio o al conto corrente del titolare.

Chi può acquistare il buono

La sottoscrizione del buono è aperta a tutti gli investitori maggiorenni titolari di un libretto di risparmio postale, ordinario o Smart. Viene ammessa la possibilità di intestare il prodotto a un massimo di 4 persone, purché tutte con età superiore ai 18 anni mentre è vietata la cointestazione con un minorenne. Per quanto riguarda la somma sottoscrivibile, Poste Italiane accetta un taglio minimo di 50 euro e multipli. Nell’arco di ventiquattro ore un singolo investitore può acquistare buoni fino a un valore massimo di 1 milione di euro. L’acquisto del buono fruttifero postale può essere finalizzato attingendo solo a nuova liquidità appena versata sul libretto di risparmio o sul conto corrente. Per nuova liquidità vengono ritenute valide le somme versate nel periodo compreso tra il 20 giugno e il 4 settembre 2025.