Azioni e Btp in picchiata, quali sono gli investimenti sicuri

Il periodo da gennaio a giugno 2022 è stato per le Borse il peggiore negli ultimi 50 anni. Cosa può fare il risparmiatore? E dove investire? Ecco le risposte

Giuseppe Cloza, Bassa Finanza

Giuseppe Cloza, Bassa Finanza

Roma, 6 novembre 2022 - Tassi in rialzo, Btp a dieci anni che crollano. Sono 90 anni, dal 1931, che non si vedeva un mix negativo così potente, con le azioni e le obbligazioni che perdono il 20 per cento e anche oltre. Il periodo da gennaio a giugno 2022 è stato per le Borse il peggiore negli ultimi 50 anni. In un quadro così, cosa può fare il risparmiatore? Dove investire? E se ha già investito, eventualmente nei titoli di Stato, considerati sicuri, cosa deve fare? Lo abbiamo chiesto ad un esperto in materia, il consulente finanziario Giuseppe Cloza, autore del volume “Bassa finanza: come difendere i propri risparmi e scoprire di chi fidarsi” e della newsletter Bassafinanza.com.

I Btp crollano. Qual è il consiglio? "Prima di tutto: mai sottovalutare l'aspetto psicologico. I mercati finanziari sono fatti per oscillare. Bisogna saper affrontare i momenti in cui i titoli e le obbligazioni perdono. Se si perde il sonno, allora meglio non investire".

Le obbligazioni, però, sono da sempre considerati dei titoli sicuri... "I Btp sono obbligazioni e chi si approccia ad un investimento dovrebbe conoscerne il meccanismo: quando i tassi di interesse salgono, il prezzo delle obbligazioni scende. Inoltre, la loro durata non è un semplice numero scritto su un pezzo di carta. Se il titolo ha una scadenza a dieci anni, non posso investirci sapendo di doverlo rivendere dopo un anno perché devo comprare la casa. Se ho questa necessità, significa che ho fatto un investimento incoerente con le mie esigenze".

Quindi gran parte di chi investe non è preparato? "Ci sta che i mercati oscillino e i Btp possano scendere. Non siamo di fronte ad un asteroide piombato sulla terra. Il problema, come dimostrano anche le recenti indagini di Consob e Bankitalia, è che ancora molti risparmiatori italiani hanno una scarsa consapevolezza di come e in cosa stanno investendo e quali rischi corrono".

Il momento però è particolare... "Sicuramente sì. Per la prima volta dal 1931 non si vedevano scendere di brutto sia le Borse che le obbligazioni. I risparmiatori sono stretti in una specie di tenaglia e questo sconvolge i piani e genera un brusco risveglio anche a chi non si era posto il problema che non solo le azioni, ma anche le obbligazioni, possono essere rischiose".

I tassi in rialzo e la grande massa di risparmi sui conti correnti stanno facendo ripartire la corsa ai conti deposito, che erano spariti negli ultimi anni. I rendimenti sono alti: conviene investirci? "Il momento può essere buono, anche se ritengo i conti deposito più dei 'parcheggi' per i risparmi anziché un vero e proprio investimento. Oggi, comunque, si può comprare anche un titolo di Stato di breve durata, ad un anno, che offre un rendimento paragonabile ai conti depositi. L'obiettivo dell'accumulazione del risparmio e quindi degli investimenti dovrebbe però essere quello di dare maggior serenità e sicurezza. Si investe per vivere meglio. Troppo spesso invece le persone sono pervase da un senso di ansia e preoccupazione per il futuro quando pensano ai mercati e agli investimenti".

E' meglio evitare il fai da te? "La prima cosa da fare è avere un portafoglio adatto a chi si è e a ciò di cui si ha realmente bisogno. Un portafoglio che non generi ansia. Per esempio, uno potrebbe partire con piani di accumulo, dove si investe a piccole dosi. Ma prima, in ogni caso, si deve studiare bene il tipo di investimento che si va a fare. E' come quando si acquista un'auto. Prima di farlo si analizzano le proprie esigenze, si confrontano prezzi e opzioni, i pro e i contro. Lo stesso si dovrebbe fare quando si vuole investire. E la risposta è sì, a meno di non essere molto esperti sarebbe meglio affidarsi ad un professionista. Una scelta, anche questa, che non può essere fatta a cuor leggero: bisogna stare attenti a trovare la persona giusta".