Borsa Italiana, Milano peggiora con i dati sull'industria. Spread in rialzo

Istat: fatturato dell'industria italiana in calo del 7,3% a dicembre 2018 su base annua. Boccia: "Necessario reagire". Piazza Affari chiude a -0,5% Aggiornamento Borsa Italiana 20 febbraio 2019

Operatore di Borsa (Ansa)

Operatore di Borsa (Ansa)

Milano, 19 febbraio 2019 - Giornata al ribasso per Borsa Italiana (apertura a -0,15%). Dopo un avvio di settimana in positivo, oggi Milano viaggia in rosso con l'indice Ftse Mib di Piazza Affari che chiude a -0,5% a 20.228 punti. Pesano i dati dell'Istat sull'industria italiana, che a dicembre 2018 hanno registrato un pesante rosso per ordini e fatturato. In calo anche le altre Piazze europee, sulla scia della debole apertura di Wall Street (Dow Jones -0,18%): Londra (-0,56%), Madrid (-0,24%), Parigi (-0,16%). Unica a chiudere in rialzo Francoforte +0,09%. Spread tra Btp e bund tedeschi chiude in rialzo a 269 punti.

A Piazza Affari scivolano le banche con Ubi (-3,26%), Unicredit (-1,49%), Intesa (-0,68%) e Banco Bpm (-0,63%). In rosso anche Amplifon (-3,64%), Astaldi (-0,56%), Pirelli (-1,69%) e Leonardo (-1,59%). Salgono invece Tim (+1,13%), grazie ai progetti sulla società con l'intenzione di Cdp di accrescere la propria quota, Unipol (+1,19%) e Ferrari (+0,18%). Dati aggiornati alla chiusura di Piazza Affari. 

INDUSTRIA - Il fatturato dell'industria italiana, a dicembre 2018, è diminuito del 3,5% rispetto a novembre, subendo il ribasso più forte sul mercato estero. Lo rileva l'Istat, che su base annua segna una caduta del 7,3% (dato corretto per gli effetti di calendario). Si tratta della flessione tendenziale più accentuata dal novembre del 2009. In calo anche gli ordini che a dicembre 2018 registrano un -1,8% rispetto al mese precedente, e una flessione ancor più marcata del 5,3% (dato grezzo) su base annua. 

"Sono dati che fanno riflettere e che impongono un dovere e una responsabilità di tutto il Paese a reagire ad un contesto economico che sta rallentando che è arrivato anche in casa, essendo il nostro un Paese ad alta vocazione all'export". Questo il commento del presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia.

WALL STREET - Apertura debole per Wall Street: il Dow Jones cede lo 0,18% a 25.836 punti, il Nasdaq lo 0,26% a 7.454 punti e lo S&P 500 lo 0,23% a 2.769 punti. 

BORSE ASIATICHE - Chiusura contrastata per le Borse asiatiche in un mercato che resta ottimista sugli esiti dei negoziati commerciali Usa-Cina, ma che ancora non ha raggiunto risultati concreti. L'indice Hang Seng di Hong Kong perde lo 0,42% a 28,228 punti, mentre sulla Cina continentale l'indice composito di Shanghai avanza dello 0,05% a 2.755 punti e Shenzhen dello 0,18% a 1.443 punti. A Tokyo il Nikkei guadagna lo 0,10% a 21.302 punti. 

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