Giovedì 18 Aprile 2024

Borsa Italiana oggi, Piazza Affari chiude in rialzo. Spread scende a 278 punti

Le tesioni commerciali sui dazi tra Usa e Cina spaventano ancora. Ma a metà giornata è iniziata la ripresa sulla scia dei future Usa

Piazza Affari (Newpress)

Piazza Affari (Newpress)

Milano, 16 maggio 2019 -  Piazza Affari chiude la giornata in rialzo, con l'Ftse Mib che segna un +1,38% e arriva a 21.151 punti, confermando l'inversione del trend arrivata a metà giornata. Le Borse europee allungano così il passo con Wall Street in positivo, mentre si attenua anche la tensione sullo spread (arrivato a 277,7 punti base). I maggiori spunti arrivano da titoli finanziari e industriali, mentre gli investitori attendono maggiori indicazioni sui rapporti tra Usa e Cina sul fronte del commercio globale e sul possibile posticipo dei dazi sul settore auto. 

SPREAD - Scende ancora la tensione sullo spread BTp/Bund, che in giornata è arrivato fino a 277,7 punti base (era a 290 ieri).

TITOLI - A Piazza Affari corre il credito, dopo che le banche avevano iniziato con qualche difficoltà la mattinata. In spolvero Ubi e Banco Bpm (rispettivamente +4,27% e +4,3%), ma sovraperfomano l'indice anche le big Intesa Sanpaolo e Unicredit. Fra gli assicurativi, bene la galassia Unipol e anche Generali (+0,82%) dopo i conti. Sempre forte la Lazio dopo la vittoria della Coppa Italia. 

LE BORSE EUROPEE - Chiusure in positivo per i principali listini europei. Il Dax di Francoforte guadagna l'1,74% a 12.310,37 punti, il Cac40 di Parigi l'1,37% a 5.448,11 punti e l'Ibex di Madrid l'1,39% a 9.304,30 punti. Solo moderato il progresso del Ftse100 di Londra, che avanza dello 0,78% a 7.353,51 punti.

WALL STREET -  Chiusura in positivo anche per Wall Street che ha archiviato così la terza seduta consecutiva in rialzo. L'indice Dow Jones ha guadagnato lo 0,84% a 25.862,68 mentre lo S&P 500 è salito dello 0,89% a quota 2.867,32. Il tecnologico Nasdaq ha guadagnato lo 0,97% a quota 7.898,05.

BORSE ASIATICHE - Le Borse asiatiche sono contrastate sempre per i timori riguardanti le tensioni tra Usa e Cina. Preoccupazione aumentata dalla decisione di Donald Trump di firmare un ordine esecutivo dichiarando "un'emergenza nazionale" per le minacce poste dalle società di telecomunicazioni estere, a partire dal colosso cinese Huawei.

Tokyo ha chiuso in giornata in calo dello 0,59% e Seoul dell'1,2%. Shanghai avanza dello 1,91%, Hong Kong dello 0,2%.

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