Bollette elettriche e bonus disagio fisico 2022, cosa cambia dall'autunno

Le nuove misure legate al decreto Aiuti bis. A rideterminare le agevolazioni sulle tariffe sarà Arera, l'autorità di regolazione per l'energia

Roma, 8 agosto 2022 - Bollette della luce e bonus disagio fisico 2022, novità in vista dal prossimo autunno grazie al DL aiuti bis a chi per ragioni di salute gravi usa le apparecchiature medicali. A questa platea di persone, infatti, sarà riconosciuto anche uno sconto ad hoc sulle bollette del gas. La percentuale deve essere ancora definita.

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Che cos'è il bonus disagio fisico?

Il bonus riguarda le bollette elettriche e si rivolge senza vincoli e limitazioni di reddito ai clienti domestici che si trovano in gravi condizioni di salute e usano apparecchi elettromedicali indicati dal ministero della Salute.

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Che cosa si sta preparando?

Il bonus disagio fisico sarà rafforzato negli ultimi tre mesi del 2022 e quindi prorogato per il quarto aggiornamento trimestrale che sarà in vigore dal primo ottobre. Per tutti gli aventi diritto inoltre, secondo quanto stabilito dal Decreto aiuti-bis, saranno applicate delle tariffe ad hoc sul gas, di fatto depurate dalla componente speculativa.

Quali saranno le nuove tariffe?

Sarà l'Arera, l'autorità dell'energia, a rideterminare le agevolazioni sulle tariffe per contenere la variazione dei prezzi rispetto al trimestre precedente.

A quante famiglie è stato riconosciuto il bonus nel 2021?

Secondo i dati forniti da Arera, il bonus disagio fisico l'anno scorso è stato riconosciuto a 41.967 famiglie.

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Come si ha accesso al bonus disagio fisico?

Il bonus dev'essere richiesto presentando un'apposita domanda. Bisogna essere in possesso di un certificato Asl che attesti una situazione di grave condizione di salute e la necessità quindi di utilizzare le apparecchiature elettromedicali per il supporto vitale.

A chi bisogna presentare domanda?

La domanda va presentata al Comune di residenza dal titolare della fornitura elettrica, anche se diverso dal malato o presso un altro ente designato dal Comune come Caf o Comunità montane. 

È necessario presentare l'Isee?

No, per ottenere il bonus dcisagio fisico non è richiesta la presentazione dell'Isee. L'aiuto infatti viene concesso indipendentemente dalla fascia di reddito del richiedente.

 

Bollette elettriche e bonus disagio fisico, le nuove tariffe per l'autunno
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