Sconto fiscale animali domestici 2022, ecco come ottenere la detrazione

Quali spese sono coperte e qual è l'importo massimo previsto

Bonus animali domestici 2022, come ottenere il rimborso

Bonus animali domestici 2022, come ottenere il rimborso

Roma, 30 aprile 2022 - Viene definito bonus animali domestici 2022 anche se è propriamente uno sconto fiscale. Utile, in giorni di dichiarazioni dei redditi, avere le istruzioni per chiedere il rimborso.  Con una premessa di Gianluca Felicetti, presidente della Lav. "Da alcuni anni la legge prevede la possibilità di detrazione fiscale per spese veterinarie su animali da compagnia o tenuti per pratica sportiva. Quest'anno il rimborso massimo è aumentato, 80 euro su una spesa di 550. Questo è il secondo anno fiscale nel quale si può avere questo piccolo riconoscimento come detrazione. Noi chiaramente vorremmo fosse più alto, l'Iva al 22% resta una contraddizione. Ad ogni legge di Bilancio proviamo a presentare emendamenti". Intanto tre risposte per chiarire il meccanismo.

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Quali spese si possono detrarre?

Ai fini del rimborso e della detrazione fiscale del 19% nella dichiarazione dei redditi, valgono le spese veterinarie per cani e gatti, quindi sono incluse cure mediche, medicinali, interventi chirurgici, esami. 

Ci sono limiti di Isee?

No, la richiesta di rimborso dev'essere presentata dal tutore legale del cane o del gatto ma non sono previsti limiti Isee. Bisogna però aver superato la franchigia di 129,11 euro.

Come documentare le spese?

Le spese devono essere tracciabili, dunque bisogna presentare fattura o scontrino con codice fiscale. In alternativa bisogna pagare con carta di credito o bancomat.