Roma, 29 settembre 2022 - Bollette luce e gas, la stangata di ottobre si porta dietro un allarme per i condomini. Approfondisci: Bollette luce e gas, le previsioni: ecco quanto peseranno sulle famiglie Bollette luce, mercato tutelato e condomini: cosa sapere. Il nodo clienti domestici Bollette folli, è corsa alle stufe a legna (introvabili). Canne fumarie: cosa sapere "Vietare i distacchi" Paolo Gatto, avvocato, presidente nazionale Alac, associazione liberi amministratori condominiali, parte da una richiesta: "Per me una soluzione temporanea sarebbe quella di vietare i distacchi, per lo meno in questo periodo". Leggi anche: Bollette acqua: perché è caos nei condomini per i 50 litri al giorno a prezzo agevolato Bollette luce e gas alle stelle: cosa succede se non si pagano? Le regole per i morosi Condomini e morosi: che cosa prevedete per il prossimo inverno? Bollette luce, oggi le nuove tariffe Arera. "Prezzi mai visti prima" "Non abbiamo ancora il polso della situazione - chiarisce il presidente Gatto di fronte alle stime che parlano di un 35% di morosi -. Sicuramente l’energia elettrica non pesa molto. Il problema vero sarà il riscaldamento. Ma non sappiamo quanto potrebbe aumentare nei prossimi mesi e quali provvedimenti potrebbero essere adottati". Chi soffrirà di più? "Ad avere più problemi saranno gli impianti centralizzati. Per fortuna sono residuali, direi sul 10%, e comunque con termovalvole. Quindi si presume che tutti tenderanno a risparmiare". Leggi anche: Germania dice no al price cap, ma lancia scudo da 200 miliardi. La frecciata di Draghi Ma nei condomini chi pagherà per i morosi? "Problema complicato, la morosità non è mai uniforme. Fino ad oggi era concentrata in determinate zone, periferie degradate e immobili vecchi, con maggiore bisogno di manutenzione. Qui alcune morosità potranno portare alla completa interruzione di alcuni servizi. Questo è il rischio vero. Più che spalmata sugli altri, il pericolo della morosità è che il condominio venga abbandonato e privato anche dei servizi essenziali". Vuol dire che c’è il rischio che le utenze vengano staccate? "Sì, potrebbero non arrivare neanche luce o acqua, oltre al riscaldamento. Qualcosa di simile è già capitato tra 2008 e 2010, in certi condomini abitati da immigrati. Si potrebbe tornare a una situazione come quella ma stavolta i protagonisti sono gli italiani. Magari pensionati con la minima che vivono nelle periferie". Cosa dovrebbe cambiare? "Per me una soluzione temporanea sarebbe quella di vietare i distacchi, per lo meno in questo periodo".