Roma, 27 dicembre 2022 - Bollette della luce in calo del 25%, per il gas invece nuovo aumento del 20%. Questa almeno è la previsione di Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, secondo cui il prossimo aggiornamento delle tariffe che sarà reso noto dall’Arera si dovrebbe tradurre in un risparmio di circa 350 euro su base annua per una famiglia tipo, e in un incremento sui 300 euro all'anno per il gas.
A determinare la differenza il diverso sistema temporale di calcolo: trimestrale per l’elettricità e mensile per il gas. E se nel caso della luce "l’ultimo aggiornamento risaliva a settembre e incorporava i picchi di agosto, per il gas le buone notizie, se il mercato si confermerà sugli attuali livelli, arriveranno a febbraio, con un calo molto marcato". Per ora, però, il dato medio sconta ancora i livelli della prima metà del mese, quando il gas viaggiava tra i 130 e i 140 euro per megawattora, in rialzo rispetto a novembre.
"Più ottimisti verso il futuro"
In generale, Tabarelli osserva che "è possibile ora essere un po’ più ottimisti verso il futuro". Anche sul fronte dell’inflazione, "destinata - dice - a scendere presto sotto le due cifre". I "poco più di 80 euro a megawattora su cui si è attestato il prezzo del gas oggi al Ttf restano tanti rispetto al dato storico, ma il mercato sta cominciando a guardare oltre questa terribile crisi. L’inverno si è rivelato mite e le scorte sono piene. I comportamenti di consumatori e imprese, l’utilizzo di combustibili alternativi, le nuove rinnovabili, il miglioramento del nucleare francese hanno permesso un risparmio del 20% delle scorte. I prezzi sono alti ma non più fuori da ogni logica. E presto - conclude l’esperto - "il calo si riverberà anche nelle tasche delle famiglie".